Oltre a tutte le problematiche già avute da giugno, con le cancellazioni prima a Otepää e successivamente nella nostra Lazzate, il Mondiale Juniores di skiroll si è fatto attendere un'ora in più, dal momento che gli organizzatori sono stati costretti a posticipare tutte le competizioni a causa di un forte temporale che si è abbattuto sulla zona.
Nulla di nuovo a Madona, Lettonia, dove spesso atleti e atlete hanno dovuto fare i conti con le avverse condizioni del meteo.
Se il maltempo è stato una conferma, lo stesso possiamo dire della vincintrice della 7,5 km femminile a tecnica classica, che ha assegnato il titolo iridato. A imporsi è stata per il secondo anno consecutivo la slovena Gerda Kivil, addirittura classe 2007, che ha conquistato il successo in 20'49"7, con un vantaggio di 10"7 sulla prima delle tre svedesi al via, Nora Wallenius. In terza piazza, quindi ancora, Svezia, Mira Goeransson, autrice di un bel finale che le ha consentito di chiudere a 28"4 dalla testa. Ai piedi del podio ha concluso Matilda Grahn, a 51"4.
Non è riuscita a confermare l'argento dello scorso anno, l'azzurra Anna Maria Ghiddi. Se nel 2022 le sfuggì l'oro di appena un decimo, a vantaggio proprio di Gerda Kivil, questa volta l'azzurra non è mai realmente entrata in gioco per la medaglia, chiudendo in quinta posizione a 53"5.
Per quanto riguarda la altre azzurre al via, 13ª posizione per la veneta Vanessa Cagnati, staccata di 1'45"9; 20ª Maria Invernizzi a 2'52"5; 22ª Elisa Segafredo a 3'16"8.