Sci di fondo - 14 agosto 2023, 07:29

Sci di fondo - Panzhinskiy: "Skiroll fondamentale per lo sci di fondo, i fan non vogliono che i loro eroi spariscano sei mesi"

Lo skiroll come importante veoicolo pubblicitario per lo sci di fondo anche lontano dalla stagione invernale. È questa la convinzione dell'argento olimpico nella sprint delle Olimpiadi di Vancouver nel 2010, Alexander Panzhinskiy. L'ex atleta russo è apparso molto favorevole alla disciplina sulle rotelle, propedeutica allo sci di fondo, dopo il grande successo avuto dai Campionati Russi che si sono svolti dal 24 al 30 luglio a Khanty-Mansiysk.

Ovviamente la differenza l'ha fatta soprattutto la presenza di un campione qual è Sergey Ustiugov: «È fantastico che alcuni degli sciatori più forti e famosi abbiano partecipato al campionato di skiroll - ha detto Panzhinskiy a Match TV - in assenza di festival estivi stranieri, come ad esempio in Norvegia, questo è una buon allenamento competitivo. Prendono due piccioni con una fava, mantenendosi in forma e rendendo lo sci di fondo popolare tra gli spettatori. Ho apprezzato anche l'elemento trash talk, la lotta dietro le quinte tra Krasnov e Ustiugov. Posso anche notare il momento in cui Ustyugov ha corso in semifinale contro Ivan Zhilinsky, che ha insegnato a Sergei gli skiroll ad alta velocità». 

Panzhinskiy ha quindi sottolineato il ruolo che potrebbe avere lo skiroll nello sci di fondo: «Tutto questo attira l'attenzione sullo sci: molti che prima non erano interessati iniziano a parlarne. Pertanto, il fatto che i nostri migliori sciatori partecipino alle gare di skiroll non fa che stimolare lo sviluppo di questo sport. È fantastico che anche in estate gli sport invernali rimangano in vista. Negli ultimi due anni, gli sciatori sono stati scoperti ed amati come personaggi brillanti, come gli eroi della serie. I fan non vogliono che i loro "personaggi" preferiti scompaiano per sei mesi. È fantastico che ci siano eventi come questo. Hanno bisogno di essere coperti ancora di più, mostrati in TV, e non solo sulle piattaforme di streaming. Sarà spettacolare e aiuterà lo sviluppo dello sci in questi tempi difficili».

Giorgio Capodaglio