Vitalii Mandzyn, giovane biatleta ucraino, insieme al leader della Nazionale Dmytro Pidruchniy, è reduce dal Blinkfestivalen in Norvegia, kermesse che gli ha regalato per sua stessa ammissione emozioni positive e una certa soddisfazione legata alle sue prestazioni.
"Ciò che più mi ha sorpreso – ha raccontato al sito ufficiale della Federazione ucraina – è stata la preparazione della pista. In due settimane sono iniziati i lavori, sono stati costruiti i ponti e posato l’asfalto. Ho visto come si svolgono le gare qui: tutto è organizzato ad alto livello e siamo stati accolti in modo familiare e amichevole".
Mandzyn ha quindi voluto rivolgere il proprio ‘grazie’ "alla Norvegia e a tutti gli organizzatori che ci hanno sostenuto, al popolo norvegese. Mi piacerebbe molto tornare, ma con tutta la squadra al completo: speriamo di essere invitati di nuovo".
"Ciò che più mi ha sorpreso – ha raccontato al sito ufficiale della Federazione ucraina – è stata la preparazione della pista. In due settimane sono iniziati i lavori, sono stati costruiti i ponti e posato l’asfalto. Ho visto come si svolgono le gare qui: tutto è organizzato ad alto livello e siamo stati accolti in modo familiare e amichevole".
Mandzyn ha quindi voluto rivolgere il proprio ‘grazie’ "alla Norvegia e a tutti gli organizzatori che ci hanno sostenuto, al popolo norvegese. Mi piacerebbe molto tornare, ma con tutta la squadra al completo: speriamo di essere invitati di nuovo".
In vista della prossima stagione, tutto sta andando secondo i piani, ma "ho avuto un piccolo problema al ginocchio durante l’ultimo raduno. Ora va meglio, grazie a Dio. Il fastidio è sparito. I Mondiali estivi di biathlon? Non posso ancora dire nulla di sicuro sulla mia partecipazione, perché deciderà l’allenatore. Tuttavia, spero fortemente di esserci e di rappresentare l’Ucraina nel miglior modo possibile".