Un anno dopo, Federico Pellegrino è nuovamente secondo nella mass start a skating del BlinkFestivalen. Se un anno fa il valdostano delle Fiamme Oro aveva chiuso di mezzo skiroll alle spalle del francese Chautemps, questa volta l’azzurro si è piazzato alle spalle di un fantastico Erik Valnes.
Il norvegese è stato bravissimo nel finale di gara, dopo essere andato all’attacco insieme a Musgrave a pochi giri dalla fine, guadagnando anche 10", e riuscendo poi nel lungo rettilineo finale a resistere al ritorno del gruppone trainato da Pellegrino, che a tutta velocità è andato a cercare di riprendere la coppia di testa. Il norvegese ne aveva però ancora per sprintare, così è riuscito a mantenere il vantaggio e a vincere, mentre alle sue spalle, nel gruppone il migliore è stato proprio l’azzurro, che è riuscito a mettersi alle davanti tutti i suoi compagni di viaggio e a scavalcare anche Musgrave, stanchissimo nel finale, chiudendo soltanto alle spalle di Valnes, due secondi davanti a lui. Un gran bel risultato da parte del campione azzurro, che quando sente aria di competizione e vede la possibilità di ottenere un risultato di rilievo, riesce sempre a tirare fuori qualcosa in più.
In terza piazza, bravo a scavalcare Musgrave, che ha chiuso quarto, è stato Even Northug, giunto a un decimo da Pellegrino. In quinta piazza, da sottolineare la bella prestazione dello slovenno Simenc, che ha concluso a 2"4. Ottavo Chautemps, vincitore della passata edizione.
Bene anche gli altri azzurri impegnati. Davide Graz ha concluso in decima posizione, arrivando insieme al gruppone e confermando quanto di buono aveva già mostrato in nel prologo del primo pomeriggio. Una bella iniezione di fiducia per il finanziere di Cima Sappada. De Fabiani ha concluso 14° a 10", ma ancora una volta ha pagato l’ennesimo episodio sfortunato, avendo rotto il puntale del bastone nel finale di gara. Il cambio del bastone è avvenuto velocemente, ma l’alpino valdostano ha perso quei cinque metri che in una gara del genere non puoi recuperare.
Indietro Klæbo, molto attivo nella prima parte della gara, dove ha spesso tirato il gruppo andando anche a sprintare sui traguardi volanti. L’olimpionico norvegese però ha mollato dopo la fuga di Musgrave e Valnes. Lo vedremo sicuramente molto più determinato domani nella sprint.
Impressionante il numero elevato di appassionati presenti sotto al palco in occasione della premiazione post gara, con un colpo d’occhio degno di un concerto rock.
LA CLASSIFICA
