È la fondista più giovane della nuova nazionale azzurra Milano Cortina 2026 allenata da Renato Pasini. Nonostante sia nata nel 2004 (a proposito, auguri per i 19 anni compiuti ieri) e di conseguenza sia ancora juniores, Iris De Martin Pinter è stata inserita in squadra all’interno di un gruppo formato esclusivamente da atlete senior, uscendo quindi anticipatamente dalla squadra juniores.
Un scelta logica, in quanto nella passata stagione la veneta del Centro Sportivo Carabinieri ha già fatto il suo esordio a livello assoluto, partecipando alla sprint del Mondiale di Planica, nella quale ha sorpreso tutti con una bellissima prestazione, chiudendo in ventiduesima posizione. Eppure, anche quel giorno, nonostante l’eccitazione dell’esordio tra le grandi e la consapevolezza di aver fatto una buona prestazione, Iris De Martin Pinter non sembrava completamente soddisfatta, in fondo a sé sentiva un pizzico di delusione per non aver superato la batteria.
Il chiaro segnale di una ragazza molto competitiva, che certamente non ha voglia di accontentarsi facilmente, bensì di inseguire e raggiungere gli obiettivi che si è posta. Un suo aspetto caratteriale che si nota anche nell’intervista che ha rilasciato a Fondo Italia all’ingresso del Dolomiti Apart & Rooms, a Passo di Lavazè, nel corso dell’ultimo raduno della nazionale Milano Cortina 2026.
VIDEO, Sci di fondo – Intervista a Iris De Martin Pinter: “Allenarsi con compagne più grandi è stimolante; ho obiettivi alti e tendo a non accontentarmi mai”
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