Ebba Andersson ha dominato la Lysebotn OPP, primo appuntamento della Blinkfestivalen 2023. Sul percorso di 7,5 km in salita, la svedese ha guadagnato rapidamente vantaggio ai danni della slovena Eva Urevc, rendendo il gap incolmabile e conquistando in scioltezza la vittoria in 33’49".
Il successo è stato conquistato agevolmente dalla scandinava, la quale, a margine della competizione, ai microfoni di "NRK" ha sottolineato di "aver tenuto botta, anche se alla fine ho sentito un po’ di fatica".
Urevc, per contro, è stata scalzata dalla seconda posizione dall’americana Sophie Laukli, protagonista della stagione estiva di trail running. La statunitense ha così confermato di avere mantenuto intatto il feeling con gli sci, dopo che in molti avevano puntato il dito contro la sua scelta podistica nei mesi più caldi dell’anno.
Il successo è stato conquistato agevolmente dalla scandinava, la quale, a margine della competizione, ai microfoni di "NRK" ha sottolineato di "aver tenuto botta, anche se alla fine ho sentito un po’ di fatica".
Urevc, per contro, è stata scalzata dalla seconda posizione dall’americana Sophie Laukli, protagonista della stagione estiva di trail running. La statunitense ha così confermato di avere mantenuto intatto il feeling con gli sci, dopo che in molti avevano puntato il dito contro la sua scelta podistica nei mesi più caldi dell’anno.
Ingvild Flugstad Østberg, migliore tra le norvegesi, ha chiuso quarta a circa un minuto e mezzo da Andersson. Quinta Helene Marie Fossesholm.
Per quanto concerne le italiane, reduci da un periodo di intensi carichi di lavoro, si segnala un ottimo 8° posto per Francesca Franchi (+3’47"), la quale, dopo un avvio complicato, ha recuperato posizioni lungo il tracciato, agguantando la top ten. Bene anche Caterina Ganz, classificatasi 14ma (+5’39").
Per quanto concerne le italiane, reduci da un periodo di intensi carichi di lavoro, si segnala un ottimo 8° posto per Francesca Franchi (+3’47"), la quale, dopo un avvio complicato, ha recuperato posizioni lungo il tracciato, agguantando la top ten. Bene anche Caterina Ganz, classificatasi 14ma (+5’39").
