Salto con gli sci - Grand Prix a Courchevel: gioisce la Bulgaria con Zografski; un ottimo Insam, è 10°!

Assenti moltissimi big delle squadre di Norvegia, Austria, Slovenia, Polonia e Germania, le gare di Courchevel, prima tappa del Grand Prix maschile di salto con gli sci, hanno rappresentato una bella occasione per molti saltatori in cerca di un risultato di rilievo.

Ad approfittarne è stato Vladimir Zografski, che a trent’anni ha regalato la vittoria alla sua Bulgaria, oltre dodici anni dopo il titolo mondiale juniores conquistato ad Otepää nel 2011. Un successo meritato, con il bulgaro che sul large hill francese, HS132, si è imposto con 262.2 punti, piazzando il miglior salto in ambo le serie di gara. Un risultato positivo anche per il salto con gli sci, dal momento che a vincere è stata una nazione di secondo piano.
Alle spalle del bulgaro, a 16.4 punti di distacco, il vincitore di ieri, Gregor Deschwanden, che con Zografski condivide così la testa della classifica generale, dal momento che si sono scambiati i posti sul podio rispetto alla competizione di sabato. Lo svizzero è riuscito a tenere la seconda piazza per appena due decimi, sfruttando al meglio l’abbassamento del gate di partenza che la direzione di gara ha deciso prima che saltassero i migliori tre della prima serie. Si è così dovuto accontentare ancora una volta del terzo posto il giovane austriaco Marco Wörgötter, che ha però tanti motivi per sorridere. Il classe 2002, che ha recuperato due posizioni con il suo secondo salto, ha mostrato evidenti progressi rispetto alla passata stagione, il chiaro segnale che sta lavorando nella direzione giusta.
Ai piedi del podio hanno concluso il tedesco Philipp Raimund, autore di una buonissima prima serie, ma sceso di due posizioni nella seconda, chiudendo quarto con 239.9 punti, Ren Nikkaido, ottimo quinto, e Pius Paschke sesto. Alle loro spalle Costantin Schmid, Klemens Muranka e un ottimo Luca Roth, capace di recuperare tre posizioni con la seconda serie e chiudere nono.

Bellissime notizie per l’Italia sono arrivate da Alex Insam. Il gardenese è apparso in grande crescita rispetto alla passata stagione, riuscendo a trovare una continuità di ottimi salti dalla qualificazione in poi. L’azzurro ha chiuso al decimo posto con 224.9 punti, confermando di aver intrapreso la strada giusta.
Francesco Cecon non ha confermato la 22ª piazza ottenuta sabato. L’azzurro, dopo una buona prestazione nella qualificazione, ha avuto difficoltà nelle due serie di salto, nonostante sia riuscito a trovare una discreta quota in entrambe le occasioni. L’azzurro ha chiuso con 197.2 punti.
Assente, invece, Giovanni Bresadola, caduto mercoledì scorso in allenamento. Il trentino del CS Esercito avrà alcuni controlli nei prossimi giorni, anche se l'impressione e la speranza sono che non abbia subito alcun danno grave e possa tornare presto a saltare.

LA CLASSIFICA FINALE