Con la nuova stagione di Coppa del Mondo di combinata nordica 2023/2024, gli addetti al controllo delle attrezzature della FIS Kerstin Löscher e Guntram Kraus hanno spiegato quali siano i maggiori cambiamenti che i concorrenti si troveranno a fronteggiare in inverno.
Ai microfoni del sito della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard, Kraus ha sottolineato che "abbiamo ridotto al minimo l’altezza della suola dello scarpone e allo stesso tempo abbassato l’altezza complessiva in piedi sullo sci. Ci aspettiamo atterraggi più sicuri anche in caso di forti nevicate e condizioni di foschia. Anche la misurazione 3D degli atleti è in discussione. La testeremo a Villach e poi decideremo se utilizzarla in inverno".
Ai microfoni del sito della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard, Kraus ha sottolineato che "abbiamo ridotto al minimo l’altezza della suola dello scarpone e allo stesso tempo abbassato l’altezza complessiva in piedi sullo sci. Ci aspettiamo atterraggi più sicuri anche in caso di forti nevicate e condizioni di foschia. Anche la misurazione 3D degli atleti è in discussione. La testeremo a Villach e poi decideremo se utilizzarla in inverno".
Löscher, dal canto suo, ha parlato invece degli aspetti tecnici relativi alla loro professione: "I compiti sono distribuiti in modo tale che Guntram controlli gli uomini dopo il loro salto e io esegua i controlli appropriati per le donne al termine della loro performance dal trampolino – ha sottolineato –. In questo modo abbiamo sviluppato una routine basata sulla fiducia e sul supporto, soprattutto durante i controlli".
Il divieto di fluoro è probabilmente una delle maggiori sfide per gli Equipment Controllers FIS, ma Kraus non si perde d’animo: "Abbiamo effettuato molti test lo scorso inverno e alcune settimane fa, originando un buon piano con i capi degli skimen delle singole nazioni. Io e Kerstin crediamo di essere ben preparati e ovviamente speriamo nel supporto di tutto il nostro team. Per noi è importante trovare il giusto equilibrio per rimanere concentrati, perché la sciolina non è l’unica cosa che controlliamo".
Per ciò che concerne il tasso di squalifica nelle ultime stagioni, lo scorso inverno è stato ridotto del 35 per cento. Questo anche perché "offriamo alle squadre i cosiddetti test preliminari, mediante i quali tutti possono venire da noi prima della competizione, presentare la loro attrezzatura e ricevere informazioni utili".
Kerstin Löscher, infine, ha ricordato di avere supportato i suoi colleghi nelle competizioni di salto con gli sci ai Mondiali di Planica 2023: "Sono state due settimane molto intense e a volte non è stato possibile per noi seguire le nostre gare di combinata fino alla fine. Nell’interesse del nostro sport e dei nostri atleti, si dovrebbe cercare una soluzione alternativa per i Mondiali di Trondheim 2025".