La Brooks Stralivigno 2023 ha fatto registrare un incremento nel numero di partecipanti rispetto al risultato di un anno fa. Al via della gara nel Piccolo Tibet erano presenti atleti provenienti da ogni angolo del Vecchio Continente (Norvegia, Svizzera, Portogallo, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Danimarca e Paesi Bassi), a dimostrazione del grande valore tecnico riconosciuto alla competizione.
La corsa è partita dal Centro di Preparazione Olimpica dell'Aquagranda, emblema dell'identità sportiva livignasca, e ha visto trionfare, nella categoria maschile, Mattia Gianola (Dinamo Team SSD ARL), con il tempo di 1 ora, 18 minuti e 47 secondi. Secondo classificato Roberto Fregona, terzo Massimo Galliano.
"È stata una gara veloce, in cui sapevo di avere avversari di grande livello. Non mi aspettavo di vincere, ma quando indossi il pettorale non si fa altro che spingere, fino alla fine. E così ho fatto", ha commentato l'atleta di Premana, terzo alla Brooks Livigno Skymarathon del mese scorso. Da segnalare il 17mo posto assoluto del fondista Nicolò Cusini.
Al femminile, invece, vittoria di Ivana Iozzia (Team Calcestruzzi Corradini, 1 ora, 32 minuti e 3 secondi), giunta al suo 6° successo nella Brooks Stralivigno, il secondo consecutivo: "È la mia gara - ha sottolineato -, perché è molto corribile e il percorso permette di rilanciare bene dopo le salite e le discese. Sono andata in testa fin da subito e non l'ho più lasciata. Mi è piaciuta molto anche la variante nuova, che rende ancora più spettacolare e difficile il tracciato". Hanno completato il podio Debora Benedetti e Francesca Mottalini.
Ottima risposta in termini di adesioni e spettatori anche per la staffetta non competitiva, format privo di classifiche e pensato per tutti coloro che desideravano vivere un'esperienza sportiva di alto profilo in coppia.
Infine, oggi andranno in scena la Ministralivigno, rivolta alle categorie giovanili, e il pizza party per tutti i partecipanti.