Noriaki Kasai, 51enne di Sapporo, è ancora attivo nel salto con gli sci, nonostante la sua età non più verdissima. Il giapponese, nell’ambito di un training camp in Slovenia, ha rivelato che il segreto della sua longevità sportiva risiede nell’allenamento e nella corsa.
"Corro tutti i giorni – ha asserito il nipponico, le cui parole sono state riprese da ‘Skijumping.pl’ –. Fa bene alla salute e al fitness. Mi rendo conto che gli inizi possano essere difficili per molti, in termini di difficoltà e di durata. Suggerisco di incominciare con passeggiate di dieci minuti. Man mano che si acquista sicurezza, è possibile aumentare la loro lunghezza nel tempo".
"Corro tutti i giorni – ha asserito il nipponico, le cui parole sono state riprese da ‘Skijumping.pl’ –. Fa bene alla salute e al fitness. Mi rendo conto che gli inizi possano essere difficili per molti, in termini di difficoltà e di durata. Suggerisco di incominciare con passeggiate di dieci minuti. Man mano che si acquista sicurezza, è possibile aumentare la loro lunghezza nel tempo".
Noriaki Kasai aveva 19 anni quando ha debuttato alle Olimpiadi ad Albertville: "Non dimenticherò mai quanto fossi nervoso prima del mio salto – ha confidato –. A Sochi ero molto vicino a vincere la medaglia d’oro. Con la gara casalinga di Nagano 1998, queste sono tre delle mie performance che rimarranno impresse nella mia memoria. Le Olimpiadi Milano Cortina 2026? Diciamo che io non mi arrendo mai!".
Nel salto con gli sci molto è cambiato negli ultimi 30 anni. Oggi "ci sono più collegamenti tra i Giochi estivi e invernali, i metodi di allenamento sono menzionati molto più spesso. Io stesso utilizzo molti metodi propri degli sport estivi nel mio allenamento. La sinergia tra gli atleti è più profonda. Attualmente ho 569 presenze in Coppa del Mondo: inseguo la numero 570!", ha chiosato Kasai.
