Victoria Slivko è la migliore biatleta russa in circolazione, come confermano le classifiche relative all’ultima stagione, ma per la preparazione estiva la RBU (Russian Biathlon Union) non le ha fornito l’attrezzatura necessaria.
Tanto che l’atleta ha deciso di rendere pubblica questa "lacuna" nei suoi confronti ai microfoni di "Match TV": "Mi hanno lasciato senza attrezzatura, probabilmente perché mi sto allenando da sola a Tyumen. A fine stagione mi avevano detto che sarei rimasta comunque a libro paga e con l’attrezzatura, poi si è scoperto che non avevo diritto a quest’ultima, a differenza dell’anno scorso".
Slivko, rassegnata, ha quindi aggiunto: "Va bene, vorrà dire che me la comprerò da sola. Inoltre, la regione di Tyumen mi regala qualcosa. Non mi lamento, lo stipendio mi viene comunque garantito".
Tanto che l’atleta ha deciso di rendere pubblica questa "lacuna" nei suoi confronti ai microfoni di "Match TV": "Mi hanno lasciato senza attrezzatura, probabilmente perché mi sto allenando da sola a Tyumen. A fine stagione mi avevano detto che sarei rimasta comunque a libro paga e con l’attrezzatura, poi si è scoperto che non avevo diritto a quest’ultima, a differenza dell’anno scorso".
Slivko, rassegnata, ha quindi aggiunto: "Va bene, vorrà dire che me la comprerò da sola. Inoltre, la regione di Tyumen mi regala qualcosa. Non mi lamento, lo stipendio mi viene comunque garantito".
Il direttore esecutivo dell’RBU, Alexander Pak, ha però voluto prontamente "sgonfiare" il caso: "Abbiamo comunicato sin da subito ai nostri biatleti che solo coloro che parteciperanno ai raduni in squadra riceveranno l’attrezzatura estiva. Sarà invece garantita a tutti la fornitura invernale".