L'allenatore russo di biathlon Yuri Kaminsky, interpellato sull'argomento, ha esternato il proprio punto di vista circa la decisione della FIS di pareggiare le distanze di gara nello sci di fondo per uomini e donne, ripresa anche dalla Federazione russa.
Il tecnico, in particolare, ai microfoni di "Metaratings.ru" ha dichiarato: "Se Dio vuole punire qualcuno, lo priva della sua mente... Questo per dire che a mio avviso è completamente irragionevole una scelta simile dal punto di vista della fisiologia. Il nostro corpo non registra i chilometri, ma il tempo dello sforzo: pareggiamo quest'ultimo".
Kaminsky ha poi aggiunto: "Chissenefrega di assistere a una maratona femminile in cui si formano distacchi colossali molto prima del traguardo? Per le donne ora la situazione è complicata, poiché a loro è stato affidato un carico fisiologico maggiore".
L'allenatore ha concluso asserendo di non vedere nulla di buono all'orizzonte, "ma, molto probabilmente, le distanze di gara saranno pareggiate anche nel biathlon. Questa è stupidità".