Simone Pinzani, allenatore della squadra Nazionale femminile di combinata nordica, si sta preparando a vivere la sua prima stagione alla guida tecnica dell’Italia, dopo la promozione ottenuta.
Un traguardo del quale ha parlato apertamente ai microfoni del Comitato FISI FVG, asserendo: "Ho accettato di buon grado questo incarico, con l’obiettivo di continuare sulla linea precedente, vale a dire quella di Ivo Pertile".
Nel gruppo azzurro, peraltro, Simone Pinzani si trova a dover allenare anche sua figlia Greta: com’è il rapporto tra di loro? "Seguo Greta fin da bambina, è una ragazza speciale, tranquilla. Non mi ha mai dato problemi. Fa quello che dico, anche se ogni tanto storce il naso…".
Alla luce del recente passaggio di Annika Sieff al salto con gli sci, visto e considerato che la combinata nordica femminile non sarà alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, quali sono le prospettive per questa disciplina?
Pinzani non ha dubbi: "Dovremo aspettare il 2025 per conoscere la decisione del CIO in vista dei Giochi invernali 2030. Intanto, continueremo a lavorare e lottare. Speriamo bene, perché non è sicuro che la combinata femminile approdi alle Olimpiadi e questa sarebbe una cosa brutta per lo sport, dato che tale sport appartiene da sempre al programma olimpico. Forse è una questione di business, di soldi, di cose troppo grandi che noi non possiamo capire".
Combinata nordica – Simone Pinzani (all. Italia femminile): “Allenare mia figlia Greta? Nessun problema, la seguo fin da bambina. Le Olimpiadi…”
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