Giunge un allarme dalla Polonia per quanto riguarda il restyling del trampolino di Wisła, dove i lavori tardano a cominciare. Uno slittamento che crea non poche preoccupazioni al direttore della struttura, Andrzej Wąsowicz, visto e considerato che dal 13 al 21 gennaio 2024 l’impianto, unitamente a quelli di Szczyrk e Zakopane, dovrà ospitare i migliori atleti internazionali nell’ambito del torneo polacco che si svolgerà sotto l’egida della FIS.
Tuttavia, ai microfoni di "Skijumping.pl", Wąsowicz ha ammesso di essere incerto in merito all’immediato futuro del trampolino: "Per quanto ne so, e l’ho verificato oggi sul sito web del COS (Centralny Ośrodek Sportu, ndr), non sono ancora stati appaltati i lavori per ‘motivi formali’".
Tuttavia, ai microfoni di "Skijumping.pl", Wąsowicz ha ammesso di essere incerto in merito all’immediato futuro del trampolino: "Per quanto ne so, e l’ho verificato oggi sul sito web del COS (Centralny Ośrodek Sportu, ndr), non sono ancora stati appaltati i lavori per ‘motivi formali’".
Stando a quanto appreso, la ristrutturazione potrebbe costare 61,5 milioni di zloty e finora sarebbero state presentate soltanto due offerte, una da 58 milioni e l’altra da 53 milioni.
Il punto è che, affinché l’impianto sia conforme alle norme FIS, è necessario eseguire un’opera di ristrutturazione generale: "Sono un po’ preoccupato per la situazione – ha concluso Wąsowicz –. Non riesco a immaginare che la collina non sia pronta per l’inverno. Non abbiamo combattuto per 10-11 anni per ottenere l’organizzazione del torneo polacco per poi spostare le gare di Wisła a Zakopane o Szczyk".
Il punto è che, affinché l’impianto sia conforme alle norme FIS, è necessario eseguire un’opera di ristrutturazione generale: "Sono un po’ preoccupato per la situazione – ha concluso Wąsowicz –. Non riesco a immaginare che la collina non sia pronta per l’inverno. Non abbiamo combattuto per 10-11 anni per ottenere l’organizzazione del torneo polacco per poi spostare le gare di Wisła a Zakopane o Szczyk".