La Nuova Zelanda punta a presentare la propria candidatura per ospitare le Olimpiadi invernali 2034 o 2038. Ne dà notizia il quotidiano locale "Stuff", secondo cui l’ex vicepresidente del Comitato Olimpico neozelandese (NOC), Bruce Ulrich, avrebbe richiesto uno studio di fattibilità in relazione a un’offerta congiunta che le città di Christchurch e Queenstown sarebbero pronte a presentare.
Ulrich ha osservato che il Paese "è già stato teatro di competizioni internazionali di sport invernali, tra cui pattinaggio artistico, sci alpino, sci freestyle, bob e altri".
Non si tratta, peraltro, di un’idea totalmente inedita; infatti, alla fine degli anni Novanta un funzionario della Nuova Zelanda aveva già suggerito l’idea di avanzare la candidatura per i Giochi invernali, ma poi il governo rifiutò di fornire un sostegno finanziario significativo.
Va però detto che l’attuale board del NOC è scettico sulle possibilità di ospitare le Olimpiadi invernali: "Si tratta di un’impresa complessa, che richiede uno studio attento – ha spiegato uno dei suoi rappresentanti –. Purtroppo, ad oggi non disponiamo delle risorse, delle strutture e delle infrastrutture necessarie per consentire lo svolgimento in landa neozelandese della kermesse a cinque cerchi".
