William Poromaa, fondista della Nazionale svedese, ha ripercorso la sua ultima stagione ai microfoni di "Expressen", soffermandosi sulle sue singole prestazioni, a cominciare da quelle fornite durante al Tour de Ski.
In quel contesto, ha spiegato lo scandinavo, "ero troppo isterico, troppo stressato. Ho fatto scelte che avrei rifuggito se fossi stato calmo. Poi mi sono organizzato meglio per il prosieguo dell’inverno. Ho solo pensato: ‘Adesso sono qui. So cosa posso fare. Ora scio e basta’. Ritengo che sia stato molto utile per me".
In quel contesto, ha spiegato lo scandinavo, "ero troppo isterico, troppo stressato. Ho fatto scelte che avrei rifuggito se fossi stato calmo. Poi mi sono organizzato meglio per il prosieguo dell’inverno. Ho solo pensato: ‘Adesso sono qui. So cosa posso fare. Ora scio e basta’. Ritengo che sia stato molto utile per me".
Nelle scorse settimane ha fatto rumore la fine della storia d’amore tra Poromaa e Karlsson, peraltro arrivata parecchi mesi fa, quando entrambi gli sciatori erano focalizzati sui Mondiali.
"Non è stata una decisione facile da prendere, ovviamente, ma entrambi siamo giunti alla stessa conclusione", ha affermato William Poromaa. "Non ci sono rancori tra me e Frida, però non sono affatto abituato a vivere da solo, senza di lei. Ci siamo conosciuti così presto, io avevo solo 15 anni. Siamo stati insieme per sette anni…".