La BUT Formazza 2023, corsa ad alta quota che ha visto sfidarsi all’incirca 700 atleti italiani e stranieri in Val Formazza, nel cuore delle Alpi piemontesi, ha incoronato i suoi nuovi vincitori nella giornata di sabato 8 luglio.
La Bettelmatt Ultra Trail (57 chilometri per 3.150 metri di dislivello positivo) ha visto esultare lo svizzero Lucien Epinay (Val d’Anniviers), in 6 ore e 17 minuti. Lo hanno seguito, secondi ex aequo, i varesini Stefano Rinaldi e Andrea Macchi, con un crono di 6 ore, 42 minuti, 53 secondi. La gara femminile ha invece registrato il successo di Francesca Crippa (Lecco), prima classificata in 8 ore, 33 minuti e 25 secondi. La vincitrice dell’Adamello Ultra Trail 2022 ha preceduto Cristina Veccco (Coazze, Torino) e Laura Trentani (Lago Maggiore).
La Bettelmatt Ultra Trail (57 chilometri per 3.150 metri di dislivello positivo) ha visto esultare lo svizzero Lucien Epinay (Val d’Anniviers), in 6 ore e 17 minuti. Lo hanno seguito, secondi ex aequo, i varesini Stefano Rinaldi e Andrea Macchi, con un crono di 6 ore, 42 minuti, 53 secondi. La gara femminile ha invece registrato il successo di Francesca Crippa (Lecco), prima classificata in 8 ore, 33 minuti e 25 secondi. La vincitrice dell’Adamello Ultra Trail 2022 ha preceduto Cristina Veccco (Coazze, Torino) e Laura Trentani (Lago Maggiore).
Nella Bettelmatt Super Race di 39 chilometri, inserita nel Circuito Salomon Golden Trail National Series, nella categoria uomini sono saliti sul podio, nell’ordine, Roberto Giacomotti (Masera), Alessandro Garino (Lecco) e lo spagnolo David Rovira Vallejo (Girona). La categoria femminile ha visto al primo posto Martina Bilora (Lecco), al secondo Giulia Marchesoni (Trentino-Alto Adige) e al terzo Chiara Regis (Soriso).
La Bettelmatt Race, 22 chilometri, è stata dominata dalla famiglia Ronchi, proveniente dal Lago Maggiore, con Luca Ronchi che si è aggiudicato il primo posto tra gli uomini e sua sorella Giulia Ronchi che si è imposta nella tenzone femminile.
A grande richiesta è stata organizzata anche la Bettelmatt Mini Trail, un quarto percorso di circa 6 chilometri e con un dislivello di circa 250 metri sui sentieri della bassa Val Formazza: un’occasione per partecipare alla grande festa di BUT anche senza essere troppo allenati e per fare del bene, dato che il ricavato sarà devoluto in beneficenza attraverso la "Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi" per l’Emilia Romagna alluvionata.
"Sport, natura e divertimento sono gli ingredienti principali della BUT Formazza – ha asserito Gianluca Barp, presidente di Formazza Event –. L’entusiasmo di atleti e pubblico è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione. È la conferma di come l’alta Val Formazza sia sempre più un punto di riferimento per lo sport estivo d’alta quota, così come lo è da anni per le discipline invernali".
