Il salto con gli sci può essere inserito nel programma delle Olimpiadi estive? Un quesito che si sta facendo strada con grande insistenza negli ultimi giorni, a seguito del successo riscontrato dalla disciplina ai Giochi Europei 2023 in Polonia.
L’evento, che ha assegnato i titoli continentali in una disciplina solitamente praticata sulla neve, ha improvvisamente spalancato nuovi scenari nel futuro di questo sport e non è da escludere a priori la possibilità che il CIO possa fare due ragionamenti in quest’ottica.
Tuttavia, c’è già chi dice "no" alla possibile introduzione dello ski jumping nell’edizione estiva della rassegna a cinque cerchi: si tratta di Sven Hannawald, leggenda tedesca del salto.
Intervistato dalla "Deutsche Presse-Agentur", il 48enne ha asserito: "Non vedo alcuna possibilità per il salto con gli sci di svolgersi in occasione dei Giochi estivi finché ci saranno i Giochi invernali. Non lo penso solo io: il 95% dei saltatori la vede sicuramente in questo modo".
L’evento, che ha assegnato i titoli continentali in una disciplina solitamente praticata sulla neve, ha improvvisamente spalancato nuovi scenari nel futuro di questo sport e non è da escludere a priori la possibilità che il CIO possa fare due ragionamenti in quest’ottica.
Tuttavia, c’è già chi dice "no" alla possibile introduzione dello ski jumping nell’edizione estiva della rassegna a cinque cerchi: si tratta di Sven Hannawald, leggenda tedesca del salto.
Intervistato dalla "Deutsche Presse-Agentur", il 48enne ha asserito: "Non vedo alcuna possibilità per il salto con gli sci di svolgersi in occasione dei Giochi estivi finché ci saranno i Giochi invernali. Non lo penso solo io: il 95% dei saltatori la vede sicuramente in questo modo".
"Le Olimpiadi invernali – ha proseguito Hannawald – hanno una storia più lunga, più grande. Mi sento di mettere in guardia chiunque dall’idea di istituire troppe competizioni com’è invece avvenuto nel biathlon, dove ci sono mille gare e un Mondiale all’anno".
Il vincitore del Torneo dei Quattro Trampolini nella stagione 2001/2002 ha quindi evidenziato che in estate "al pomeriggio sono tutti in piscina o a mangiare il gelato, nessuno rimane a casa a guardare le gare di salto con gli sci. È evidente come ci siano determinati fattori attorno ai quali discutere, soppesando i pro e i contro".
Ma, volendo forzare la mano e spingersi oltre – perlomeno con il pensiero – sarebbe fattibile saltare con gli sci alle Olimpiadi estive? "Tecnicamente sì – ha risposto il tedesco –, ma l’inverno rimane la stagione fondamentale e l’allenamento di un anno intero è imperniato su di esso. Ne consegue, quindi, che andrebbero riviste la pianificazione e la preparazione per raggiungere la forma ottimale in estate".