Il biatleta Endre Strømsheim si è reso protagonista di un allenamento a dir poco mostruoso, nel quale è rimasto in sella alla sua bicicletta per 15 ore consecutive, percorrendo 10mila metri di dislivello nei pressi di Lillehammer e affrontando la salita di Vingromåsen una decina di volte.
Il vincitore dell’IBU Cup, ai microfoni di "TV 2", ha dichiarato: "È stata una follia. Questa è chiaramente la cosa più estrema che abbia mai fatto. A tratti ho pensato di arrendermi. L’allenamento intensivo in settimana mi permette di potermi dedicare ad altro nei fine settimana e il riposo, si sa, è prezioso per un biatleta di alto livello".
L’impresa compiuta dal 25enne ha sorpreso addirittura la leggenda Ole Einar Bjørndalen: "È completamente surreale, faccio fatica a credere che qualcuno ci riesca. Tuttavia, se c’è qualcuno che può farcela, quello è Endre Strømsheim, capace di allenarsi in modo diverso da tutti gli altri".
E, ancora: "Non ho mai sentito parlare prima di sessioni in bicicletta tanto lunghe. Sicuramente ci sono podisti e atleti di corsa in montagna che l’hanno fatto con il solo ausilio delle loro gambe, ma credo che nessun biatleta, in bici, abbia mai fatto qualcosa del genere prima d’ora".