Caroline Colombo, biatleta della Nazionale francese, è reduce dalla migliore stagione della sua carriera, conclusa con il ventesimo posto in classifica generale, una vittoria nella staffetta mista e un podio in quella femminile.
"La gara di inizio inverno a Kontiolahti mi ha dato fiducia e ho guadagnato energia, concentrandomi sulle cose importanti e senza fare domande inutili – ha raccontato la transalpina ai colleghi di ‘Nordic Magazine’ –. Ho fatto grandi passi avanti. Conservo questo pensiero in un angolo della mia testa per il futuro, perché c’è ancora molto da fare durante il prossimo inverno".
In questo senso, Caroline Colombo sa di avere grandi margini di miglioramento nel tiro: "Se riuscissi a migliorare le mie statistiche di cinque punti percentuali e passare da una media dell’80 a una dell’85%, sarebbe una buona cosa. In questo senso, occorrerà un lavoro di qualità in estate".
Discorso analogo sugli sci, dove nulla va trascurato, "né tecnicamente, né mentalmente e nemmeno fisicamente – ha concluso la francese –. Questo è il bello del biathlon: niente è mai acquisito del tutto".
Discorso analogo sugli sci, dove nulla va trascurato, "né tecnicamente, né mentalmente e nemmeno fisicamente – ha concluso la francese –. Questo è il bello del biathlon: niente è mai acquisito del tutto".