Émilien Jacquelin, reduce dal suo primo raduno stagionale con la Nazionale francese di biathlon (aveva saltato quello di Col Bayard come assente giustificato, ndr), ha confidato le sue prime impressioni sulla nuova stagione che lo attende.
L’ha fatto ai microfoni di "Ski Chrono", dicendo di sentirsi in forma e di voler addentrarsi maggiormente nel discorso man mano che si avvicinerà lo "start" dell’inverno 2023/2024. In ogni caso "ho ripreso ad allenarmi, sta andando tutto bene".
L’ha fatto ai microfoni di "Ski Chrono", dicendo di sentirsi in forma e di voler addentrarsi maggiormente nel discorso man mano che si avvicinerà lo "start" dell’inverno 2023/2024. In ogni caso "ho ripreso ad allenarmi, sta andando tutto bene".
Peraltro, la squadra maschile transalpina di biathlon si sta abituando a lavorare con un nuovo tandem di allenatori (Simon Fourcade e Jean-Pierre Amat), elemento che inevitabilmente ha portato "piccole novità, in termini di tiro e di preparazione atletica", ha ammesso Jacquelin.
Per poi aggiungere: "Alla fine, il nostro sport rimane sciare e sparare, la base è sempre quella. Un nuovo allenatore rappresenta una sfida per tutti, come in ogni settore. Quando si cambia guida tecnica, l’intera squadra trova nuove motivazioni. Questo è ciò che percepisco nel gruppo".