Dalla Groenlandia alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, passando per il sogno di disputare una staffetta mista insieme: sono questi gli obiettivi di Sondre e Ukaleq Slettemark, rispettivamente fratello e sorella, tesserati per il club professionistico norvegese di biathlon "Team 1.5".
"Non vedo l’ora di iniziare un nuovo capitolo della mia vita e unirmi al Team 1.5 a Lillehammer – ha asserito Sondre al quotidiano ‘Sermitsiaq AG’ –. Ora avrò l’opportunità di concentrarmi ancora di più sul biathlon. La prossima stagione mi darà anche modo di competere più frequentemente a livello internazionale".
Sua sorella, la 21enne Ukaleq Slettemark, era già nella squadra allenata da Håvard Bogetveit e nella scorsa stagione si è distinta per il 21° posto conseguito in Coppa del Mondo a Ruhpolding, in Germania: "Non vedo l’ora di ricominciare – ha spiegato –. Håvard è il miglior allenatore che abbia mai avuto e la squadra ha risorse e corridori più forti, quindi penso che le cose andranno sempre meglio".
Ukaleq ha poi sottolineato di volersi dedicare alla Coppa del Mondo e alla conquista dei Giochi olimpici 2026 e spera durante la prossima stagione di gareggiare insieme a suo fratello in una staffetta mista.
La giovane è stata anche eletta ambasciatrice della sostenibilità per l’IBU: "Ne sono onorata, è un tema che mi preoccupa molto. Il biathlon è molto soggetto ai cambiamenti climatici e genera un ampio impatto sull’ambiente", ha spiegato.