Potrebbe essere la Svizzera la prima nazione a ospitare i FIS Games, la nuova manifestazione fortemente voluta dal presidente della FIS Johan Eliasch.
La prima edizione dei FIS Games, infatti, si terrà nel 2028 e da allora ogni quattro anni, sempre nella stagione prima di Mondiali od Olimpiadi. L’intenzione è di far disputare questa manifestazione, che diventerebbe una mini Olimpiade, nell’arco di sedici giorni, includendo diverse discipline. Sarà quindi rappresentato tutto il mondo FIS della neve, ma anche alcuni sport non olimpici. Si gareggerà quindi in sci alpino, sci di fondo, freeride, freestyle, freeski, snowboard, combinata nordica, sport paralimpici sulla neve (incluso lo sci nordico), salto con gli sci, ma anche sci di velocità, freeride e telemark. Verranno assegnate all’incirca 100 medaglie.
La FIS ha dato tempo fino al 1 novembre per candidarsi a ospitare la prima edizione. Pertanto, già oggi, lunedì 19 giugno, Swiss-Ski, la federazione svizzera degli sport invernali, e la regione di St. Moritz/Engadina hanno comunicato alla FIS di essere "molto interessate" all’esame dei documenti "per valutare un potenziale candidatura per l’organizzazione di questo nuovo grande evento".
Nel comunicato diffuso da Swiss-Ski è scritto: «L’obiettivo di Swiss-Ski e della regione di St. Moritz/Engadina è quello di sviluppare un concetto di evento nuovo e innovativo, che includa e implementi in modo credibile i tre elementi della sostenibilità (economica, ecologica e sociale)».
Vedremo se altre località si proporranno per ospitare la prima edizione di questo evento. La FIS annuncerà il nome del paese ospitante nel prossimo consiglio primaverile in programma nel 2024.