La "Festa dello Sci", tenutasi al Palaghiaccio di Pontebba, ha registrato le premiazioni dei primi tre atleti del Friuli-Venezia Giulia di ogni disciplina e categoria dei vari circuiti regionali (sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, combinata nordica, snowboard, freestyle e sci alpinismo), ma anche i campioni in grado di salire sul podio in eventi internazionali.
A inaugurare l’appuntamento è stato Maurizio Dunnhofer, presidente della FISI FVG, il quale ha ricordato il ruolo fondamentale ricoperto dalla Regione nell’organizzazione di EYOF 2023.
A rappresentare la Giunta regionale c’era l’assessore allo Sport, Mario Anzil, il quale ha dichiarato: "Lo sport è molto importante non solo dal punto di vista agonistico, ma anche per la sua capacità di generare aggregazione e come rilevante strumento di promozione della salute e di prevenzione delle malattie. Il Friuli-Venezia Giulia ha dato i natali a grandi atleti ed è, in generale, una delle regioni più sportive d’Italia; un mondo al quale l’amministrazione regionale non farà mancare il proprio supporto. Quello odierno è un bellissimo evento, durante il quale viene tributato un doveroso applauso a tutti gli allenatori, i dirigenti, gli operatori e soprattutto gli atleti che si sono distinti nell’ultimo anno".
Fra le autorità che hanno preso parte alla "Festa dello Sci" c’erano anche il presidente del CONI regionale, Giorgio Brandolin, e il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini, i quali hanno rimarcato la forza del volontariato, rappresentato dai 55 sci club regionali, e dell’apporto delle famiglie. Presenti inoltre il consigliere regionale Manuele Ferrari (già presidente del Comitato FVG), i presidenti delle due Comunità di Montagna dell’Alto Friuli (Ermes De Crignis per la Carnia e Fabrizio Fuccaro per la Valcanale-Canal del Ferro) e il campione olimpico Silvio Fauner.
A rappresentare la Giunta regionale c’era l’assessore allo Sport, Mario Anzil, il quale ha dichiarato: "Lo sport è molto importante non solo dal punto di vista agonistico, ma anche per la sua capacità di generare aggregazione e come rilevante strumento di promozione della salute e di prevenzione delle malattie. Il Friuli-Venezia Giulia ha dato i natali a grandi atleti ed è, in generale, una delle regioni più sportive d’Italia; un mondo al quale l’amministrazione regionale non farà mancare il proprio supporto. Quello odierno è un bellissimo evento, durante il quale viene tributato un doveroso applauso a tutti gli allenatori, i dirigenti, gli operatori e soprattutto gli atleti che si sono distinti nell’ultimo anno".
Fra le autorità che hanno preso parte alla "Festa dello Sci" c’erano anche il presidente del CONI regionale, Giorgio Brandolin, e il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini, i quali hanno rimarcato la forza del volontariato, rappresentato dai 55 sci club regionali, e dell’apporto delle famiglie. Presenti inoltre il consigliere regionale Manuele Ferrari (già presidente del Comitato FVG), i presidenti delle due Comunità di Montagna dell’Alto Friuli (Ermes De Crignis per la Carnia e Fabrizio Fuccaro per la Valcanale-Canal del Ferro) e il campione olimpico Silvio Fauner.
Durante la cerimonia è stata ricordata la medaglia d’oro vinta ai Mondiali di Oberhof 2023 nel biathlon da Lisa Vittozzi (staffetta), allenata da Mirco Romanin, originario di Forni Avoltri e premiato a Pontebba insieme a Sara Scattolo, sua compaesana e campionessa europea Juniores nella staffetta che ha visto protagonista anche il sappadino Fabio Piller Cottrer.
Applausi a scena aperta, poi, per la biatleta tarvisiana Astrid Plösch (argento e bronzo ai Mondiali Giovani), e per il trio Greta Pinzani-Noelia Vuerich-Martina Zanitzer, salite sul secondo gradino del podio nella prova a squadre di salto a EYOF 2023.
Infine, si legge nel comunicato stampa, la Federazione ha consegnato un riconoscimento al sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi, e al GS Val Gleris per la collaborazione nella riuscita dell’evento, allo Sci CAI Monte Lussari e allo Sci Club Monte Canin per i 75 anni di affiliazione, all’Alpinismo Friulano di Tricesimo e allo Sci Club Monte Zoncolan per il cinquantennale.