Il CIO attende ancora candidature ufficiali per le Olimpiadi del 2030, quelle che seguiranno i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Anche Sapporo, quella che sembrava essere la città favorita per ospitare l’evento, ha visto perdere potenziale alla sua candidatura a cinque cerchi, dopo che sono usciti alcuni scandali di corruzione per Tokyo 2020 causando ovviamente diffidenza nel popolo giapponese anche per il 2030.
Come riferito dal’agenzia Kyodo, il membro del consiglio del Comitato Olimpico Giapponese, Keiko Momii ha ridotto le possibilità che Sapporo possa candidarsi per ospitare le Olimpiadi del 2030 dopo l’ultima riunione del Comitato. «Un sondaggio pubblico mostra che il 60% delle persone si oppone – ha affermato Momii, come riportato dall’agenzia di stampa giapponese Kyodo – dovremo prenderci più tempo e cercare di ottenere nuovamente la fiducia dei giapponesi. Pertanto, abbiamo aperto le cose a varie possibilità».
Tra esse la candidatura per il 2034, come riferito dalla stessa agenzia di stampa giapponese. Il Comitato Olimpico Giapponese, infatti, intende proporre Sapporo come candidato giapponese per le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2034 o per un’altra edizione futura se la città desidera riaccendere i suoi piani. il presidente del Comitato Olimpico Giapponese e membro del CIO, Yasuhiro Yamashita, ha infatti riferito che si sta discutendo la possibilità di ritardare la candidatura di Sapporo al 2034.
