Sono quasi trascorsi due anni da quando Gregor Schlierenzauer ha detto basta, mettendo fine a una carriera ricca di successi. L’austriaco, classe 1990, è stato tra i saltatori più amati e vincenti: quattro medaglie olimpiche (un oro a squadre), dodici medaglie mondiali (sei ori, di cui uno individuale), cinque medaglie ai mondiali di volo (quattro ori, di cui uno individuale), due sfere di cristallo, due aquile d’oro del Torneo dei Quattro Trampolini, la bellezza di 53 vittorie in Coppa del Mondo.
Ai successi, però, si sono sommati anche i tanti infortuni che l’hanno spinto a smettere presto. Due anni dopo, Schlierenzauer sembra molto sereno nella sua nuova vita, come ha svelato a "diepresse.com". «Ritirarsi è sempre una sfida – ha affermato Schlierenzauer – e nel salto con gli sci lo è ancora di più perché in realtà segna la fine. Senza allenamento è difficile riprendere questo sport. Alla fine, l’infortunio non è stato il motivo principale per la fine della mia carriera. Mi sono chiesto se potevo e volevo seguire questo percorso con piena concentrazione, con tutta la determinazione e la passione. Ho capito che non sentivo più il bisogno incondizionato di vincere. A questo punto, ho concluso il mio viaggio».
Ovviamente determinate emozioni mancano all’ex saltatore che ha sempre lottato per il successo, ma allo stesso tempo la nuova vita ha i suoi aspetti positivi: «È quasi impossibile raggiungere questa adrenalina in una vita normale, ma il corpo si abitua. Ora sto scoprendo una visione completamente nuova della vita: il fatto che la pressione costante sia sparita e che io non sia più visibile pubblicamente è liberatorio. In qualsiasi momento posso trovare degli attimi per me. Oggi cosa ha i suoi vantaggi e svantaggi».
Ma cosa fa oggi Schlierenzauer? L’ex atleta ha messo in piedi un’agenzia immobiliare: «Faccio ancora qualche sport e seguo le competizioni, ma per ora è meno intenso. È molto bello poter dire che mi sta succedendo qualcosa di nuovo. Due anni fa ho iniziato la formazione come agente immobiliare. Nel frattempo, ho avviato la mia azienda. Non vedo l’ora di scoprire dove ci porterà questo viaggio. L’architettura e il design mi hanno sempre interessato, dopo molte consultazioni con persone ho fondato ImpulseLiving. Solo chi si sente a suo agio può liberare tutto il suo potenziale».
Salto con gli sci – Gregor Schlierenzauer e la vita a due anni dal ritiro: “Impossibile avere la stessa adrenalina, ma il corpo si abitua”
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