Simon Fourcade e Jean-Pierre Amat, nuovi allenatori della Nazionale francese maschile di biathlon, sono reduci dal primo raduno estivo (a ranghi ridotti, per via di alcune assenze giustificate) con i loro uomini, tenutosi a Col Bayard.
A catturare le loro sensazioni è stato "Biathlonworld", il portale web ufficiale dell’IBU, ai cui microfoni Fourcade ha spiegato: "Ho parlato singolarmente con i ragazzi rispetto a ciò di cui hanno bisogno e a come valutino il mio piano di allenamento. La discussione è davvero importante per me, aiuta a trovare compromessi. Questa squadra è interessante: abbiamo quattro ragazzi leader e altri tre ricchi di talento e più giovani".
Nonostante l’impatto positivo, Amat ha confessato come ci sia da lavorare sulle performance al poligono: "Ho ricevuto una sorta di ordine dal direttore del biathlon Stéphane Bouthiaux. Dobbiamo migliorare in termini di qualità e velocità. A Col Bayard non abbiamo sparato velocemente, abbiamo curato molto la precisione. Una delle cose su cui mi sto soffermando è il primo sparo: se sei in grado di fare centro nei primi nove secondi e la tua posizione è buona, allora gli altri tiri risulteranno più semplici".
A catturare le loro sensazioni è stato "Biathlonworld", il portale web ufficiale dell’IBU, ai cui microfoni Fourcade ha spiegato: "Ho parlato singolarmente con i ragazzi rispetto a ciò di cui hanno bisogno e a come valutino il mio piano di allenamento. La discussione è davvero importante per me, aiuta a trovare compromessi. Questa squadra è interessante: abbiamo quattro ragazzi leader e altri tre ricchi di talento e più giovani".
Nonostante l’impatto positivo, Amat ha confessato come ci sia da lavorare sulle performance al poligono: "Ho ricevuto una sorta di ordine dal direttore del biathlon Stéphane Bouthiaux. Dobbiamo migliorare in termini di qualità e velocità. A Col Bayard non abbiamo sparato velocemente, abbiamo curato molto la precisione. Una delle cose su cui mi sto soffermando è il primo sparo: se sei in grado di fare centro nei primi nove secondi e la tua posizione è buona, allora gli altri tiri risulteranno più semplici".
Fourcade ha poi evidenziato la grande motivazione presente nel gruppo: "Tutti i ragazzi erano ansiosi di iniziare la preparazione, l’ho avvertito nelle loro voci quando ci siamo parlati. Sento il loro entusiasmo legato all’essere tornati a lavorare, ma ci alleneremo gradualmente. Ci sono alcuni atleti come Quentin Fillon Maillet che forse tratterrò un po’ di più. Lavora da leader in ogni sessione, è stato al top e vuole tornarci".
Il tecnico semplicemente desidera che i suoi biatleti siano soddisfatti al termine del prossimo inverno: "Voglio aiutare i giovani talenti a crescere e acquisire più esperienza in Coppa del Mondo e, al tempo stesso, desidero che i componenti più esperti del team tornino in cima alle classifiche".