È stato approvato il programma dei lavori e dei costi per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, come si evince dalla pubblicazione de Piano complessivo delle opere dei Giochi olimpici e paralimpici nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto.
Tuttavia, le gare d’appalto non potranno ancora prendere il via, in quanto il documento dovrà essere prima recepito per mezzo di un DPCM di Giorgia Meloni. Tale decreto, si legge sul BUR, dovrà essere perfezionato "auspicabilmente entro la prima metà del mese di giugno, per poter dare avvio alle procedure di gara nel rispetto dei cronoprogrammi già condivisi".
Entro febbraio 2026 dovranno essere portati a termine interventi sportivi e stradali per poco meno di 900 milioni di euro, in Veneto, senza considerare peraltro la Variante di Cortina, che sarà realizzata sicuramente dopo i Giochi (le risorse, poco meno di 500mila euro, devono ancora essere reperite, ndr).
Tuttavia, le gare d’appalto non potranno ancora prendere il via, in quanto il documento dovrà essere prima recepito per mezzo di un DPCM di Giorgia Meloni. Tale decreto, si legge sul BUR, dovrà essere perfezionato "auspicabilmente entro la prima metà del mese di giugno, per poter dare avvio alle procedure di gara nel rispetto dei cronoprogrammi già condivisi".
Entro febbraio 2026 dovranno essere portati a termine interventi sportivi e stradali per poco meno di 900 milioni di euro, in Veneto, senza considerare peraltro la Variante di Cortina, che sarà realizzata sicuramente dopo i Giochi (le risorse, poco meno di 500mila euro, devono ancora essere reperite, ndr).
Peraltro, si apprende che la tanto discussa riqualificazione della pista da bob è stata ripartita in tre lotti, che inglobano anche la creazione del Memoriale Eugenio Monti (con allestimento di spazi museali che ospiteranno cimeli e parti della vecchia pista).