La Nazionale francese maschile di biathlon ha completato il suo primo raduno di cinque giorni con i suoi due nuovi allenatori, Simon Fourcade e Jean-Pierre Amat, a Gap-Bayard, nelle Hautes-Alpes.
Si è trattato della prima occasione per vedere all’opera la squadra (seppur rimaneggiata per via delle assenze giustificate di Émilien Jacquelin e Antonin Guigonnat, ndr) dopo il cambio di guida tecnica e i tifosi non si sono fatti sfuggire l’opportunità: decine e decine di persone si sono recate in loco per far sentire il loro entusiasmo a Quentin Fillon Maillet e compagni.
Simon Fourcade, sorpreso, ha commentato a "Ski Chrono": "È raro vedere così tanta gente venire a trovarci! Scalda davvero il cuore osservare quanti siano coloro che sostengono il biathlon in questa bellissima regione. Questo è il nostro primo raduno estivo, siamo in fase di recupero. L’idea era quella di cambiare aria, in una zona che presenta ottime condizioni per gli allenamenti, ma dove non veniamo con regolarità, in quanto non c’è ancora un poligono di tiro, anche se credo ci sia un progetto in questa direzione a Ceillac".
Simon Fourcade, sorpreso, ha commentato a "Ski Chrono": "È raro vedere così tanta gente venire a trovarci! Scalda davvero il cuore osservare quanti siano coloro che sostengono il biathlon in questa bellissima regione. Questo è il nostro primo raduno estivo, siamo in fase di recupero. L’idea era quella di cambiare aria, in una zona che presenta ottime condizioni per gli allenamenti, ma dove non veniamo con regolarità, in quanto non c’è ancora un poligono di tiro, anche se credo ci sia un progetto in questa direzione a Ceillac".
I Blues hanno alternato alcune attività nell’arco delle cinque giornate di ritiro: bici da strada, corsa sul posto e rafting a Ubaye, nelle vicine Alpes-de-Haute-Provence. Momenti che hanno consentito di creare "coesione nel gruppo, perché questi sono i frangenti che permettono di farlo – ha aggiunto Fourcade –. Prossimamente incominceremo a percorrere le piste da skiroll e, in tal senso, portare nel gruppo un po’ di freschezza mentale e scoprire cose nuove è un bene".
