Caterina Ganz, fondista del GS Fiamme Gialle al suo secondo anno nella Nazionale italiana di Coppa del Mondo guidata da Markus Cramer, è in raduno a Dobbiaco con la squadra per preparare la nuova stagione agonistica, dopo avere concluso anzitempo quella precedente a causa di alcune noie fisiche.
L’azzurra, ai microfoni di "Fondo Italia", ha sottolineato che avrebbe voluto disputare i campionati italiani, ma non le è stato possibile per via degli infortuni. Tuttavia, attualmente si trova in una fase di recupero dai problemi al tallone e al ginocchio che l’avevano colpita e sta dedicando gran parte del suo tempo alla fisioterapia per farsi trovare pronta il prossimo inverno.
L’Italia femminile di sci di fondo non ottiene risultati prestigiosi da troppo tempo, ma Caterina Ganz è sicura che la competizione interna al gruppo farà bene a tutte le nostre portacolori, soprattutto nei lavori di intensità. Inoltre, a suo avviso la staffetta rosa ha tutte le carte in regola per centrare il podio: "Personalmente ci credo molto, noi stesse abbiamo constatato di potercela giocare. Ai Mondiali di Planica non stavo bene per via del problema al piede, facevo le cose a metà. Non era una situazione facile per me, ma vedere che le mie compagne disputavano una buona prova è stato bello e motivante".
Infine, una battuta sulle nuove distanze di gara varate dalla FIS, che faranno parte anche del programma dei Mondiali di Trondheim 2025 (4×7,5 km e 50 km): "Non mi piacciono, non erano necessarie".
L’intervista video a Caterina Ganz è a cura di Giorgio Capodaglio ed è stata realizzata nell’albergo Kirchenwirt di Dobbiaco.
VIDEO, Sci di fondo – Intervista a Caterina Ganz: “Credo molto nella nostra staffetta femminile”

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