La biatleta tedesca Anna Weidel ha cominciato a prepararsi per la prossima stagione di Coppa del Mondo di biathlon, ma non può dimenticarsi la gogna social che ha dovuto suo malgrado subire nei mesi che hanno preceduto le Olimpiadi di Pechino 2022.
Nel podcast "Extrarunde" la 27enne è tornata sulla vicenda della sua convocazione ai Giochi in landa cinese al posto di Franziska Hildebrand: "Ho ricevuto molti insulti dalle persone. È stata una sfida mentale brutale, una vera e propria tempesta di m*rda", ha raccontato.
Nel podcast "Extrarunde" la 27enne è tornata sulla vicenda della sua convocazione ai Giochi in landa cinese al posto di Franziska Hildebrand: "Ho ricevuto molti insulti dalle persone. È stata una sfida mentale brutale, una vera e propria tempesta di m*rda", ha raccontato.
Quando la Germania ha scelto di puntare su di lei alla kermesse a cinque cerchi, escludendo così la veterana Hildebrand, Weidel tutto si aspettava, tranne che essere assalita sul web: "Ho ignorato la maggior parte dei commenti negativi, non mi dovevo giustificare. La decisione è stata presa dai vertici federali, non da me. Certo, mi sono chiesta se fosse opportuno andare a Pechino o no, ma erano le Olimpiadi e non sapevo se avrei avuto altre occasioni per prendervi parte".
Il rapporto con Hildebrand, stando a quanto detto da Anna Weidel, è buono, tanto che ha persino condiviso la stanza d’albergo con lei: "Non c’è stata alcuna tensione tra noi. Io ho parlato per ore con mia madre e ho pianto molto. Poi, prima dei Giochi, alle gare di Anterselva nulla è andato bene e ho dovuto giustificarmi davanti alle telecamere… Non vedevo l’ora che passasse tutto".
Gli obiettivi di Weidel per la prossima stagione sono nitidi: "Partecipare stabilmente alle gare di Coppa del Mondo e centrare un podio individuale. Per farlo, dovrò rimanere in salute e non commettere più errori al poligono dovuti all’incuria".