Sta nascendo in queste settimane la prima versione completa del testo tecnico unico (guida all’insegnamento, ndr) delle discipline invernali di competenza FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) e indirizzata ai maestri di sci che si approcciano al tema a tutti i livelli.
Un traguardo che certifica l’impegno della FISIP, promotrice del progetto, di migliorare il sistema di insegnamento della pratica degli sport invernali a persone con disabilità fisica.
La fase finale della prima parte dell’iniziativa si è tenuta a Corvara, dove una quindicina di maestri di sci e allenatori delle nazionali di sci alpino, sci nordico e snowboard, provenienti da tutt’Italia, e il presidente FISIP Paolo Tavian hanno elaborato e posto solide basi per la stesura della prima versione completa del testo.
La fase finale della prima parte dell’iniziativa si è tenuta a Corvara, dove una quindicina di maestri di sci e allenatori delle nazionali di sci alpino, sci nordico e snowboard, provenienti da tutt’Italia, e il presidente FISIP Paolo Tavian hanno elaborato e posto solide basi per la stesura della prima versione completa del testo.
Luca Pancalli, presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), ha sottolineato che si tratta di un lavoro fondamentale nel percorso di crescita del movimento paralimpico italiano, "una realtà che vive della passione e dell’impegno quotidiano di tante persone ma che, per dare risposte concrete alla crescente domanda di sport, ha bisogno di competenze sempre più specifiche e sempre più all’altezza delle aspettative".
La speranza di Pancalli è che tanti giovani atleti possano trarre significativi vantaggi da questo testo tecnico unico, sia che un giorno arrivino a vestire la maglia azzurra in prestigiosi contesti nazionali e internazionali, sia che si avvicinino a uno sport per fini puramente ludici. "Un grazie alla FISIP del presidente Paolo Tavian – ha concluso – per lavorare quotidianamente a questo progetto che, in vista dei Giochi di Milano Cortina 2026, può rappresentare un valore aggiunto per l’intero movimento degli sport invernali italiani".
Dal canto suo, Tavian ha definito la stesura del testo tecnico unico "un passo storico compiuto dalla FISIP assieme ai propri interlocutori di questi ultimi mesi e attori in questo progetto: il Coscuma (Comitato Scuola Maestri di Sci), la Fondazione Milano Cortina 2026 e la FISI. Negli ultimi 20 anni in più occasioni prima alcuni gruppi di lavoro e poi la neonata Federazione degli Sport Invernali Paralimpici avevano provato a fare un lavoro di questo tipo, ma per scarso interesse e poca convinzione l’opera è rimasta sempre in un cassetto. Qui a Corvara siamo riusciti come FISIP a coronare un sogno coltivato anche da molte figure che negli ultimi decenni hanno contribuito allo sviluppo del movimento paralimpico degli sport invernali in Italia".
Il presidente FISIP ha concluso affermando che si sta lavorando alacremente per arrivare preparati all’appuntamento clou di questo quadriennio, Milano Cortina 2026, dove gli occhi di tutto il mondo saranno puntati sull’Italia. Nella prossima stagione 2023-2024, inoltre, "il nostro Paese, grazie all’azione congiunta tra la FISIP e le sue affiliate, ospiterà ben cinque tappe di Coppa del Mondo dei vari sport invernali. In queste occasioni verranno organizzati momenti di confronto tra le scuole di insegnamento degli sport invernali paralimpici dei vari Paesi per condividere le proprie metodologie".
I prossimi step del percorso prevedono la redazione del testo definitivo e la finalizzazione della parte multimediale con il coinvolgimento di alcune società italiane di digital design, attraverso cui la Guida diventerà uno strumento interattivo didattico comprendente anche dei video esplicativi. La fruibilità dello strumento in questione sarà fondamentale e garantita dall’azione di queste tecnologie all’avanguardia.
L’obiettivo che FISIP insegue è di fornire uno strumento agli istruttori e formatori, affinché possano trasferire le nozioni ai maestri di sci uniformando lo standard di insegnamento sul territorio nazionale.
La speranza di Pancalli è che tanti giovani atleti possano trarre significativi vantaggi da questo testo tecnico unico, sia che un giorno arrivino a vestire la maglia azzurra in prestigiosi contesti nazionali e internazionali, sia che si avvicinino a uno sport per fini puramente ludici. "Un grazie alla FISIP del presidente Paolo Tavian – ha concluso – per lavorare quotidianamente a questo progetto che, in vista dei Giochi di Milano Cortina 2026, può rappresentare un valore aggiunto per l’intero movimento degli sport invernali italiani".
Dal canto suo, Tavian ha definito la stesura del testo tecnico unico "un passo storico compiuto dalla FISIP assieme ai propri interlocutori di questi ultimi mesi e attori in questo progetto: il Coscuma (Comitato Scuola Maestri di Sci), la Fondazione Milano Cortina 2026 e la FISI. Negli ultimi 20 anni in più occasioni prima alcuni gruppi di lavoro e poi la neonata Federazione degli Sport Invernali Paralimpici avevano provato a fare un lavoro di questo tipo, ma per scarso interesse e poca convinzione l’opera è rimasta sempre in un cassetto. Qui a Corvara siamo riusciti come FISIP a coronare un sogno coltivato anche da molte figure che negli ultimi decenni hanno contribuito allo sviluppo del movimento paralimpico degli sport invernali in Italia".
Il presidente FISIP ha concluso affermando che si sta lavorando alacremente per arrivare preparati all’appuntamento clou di questo quadriennio, Milano Cortina 2026, dove gli occhi di tutto il mondo saranno puntati sull’Italia. Nella prossima stagione 2023-2024, inoltre, "il nostro Paese, grazie all’azione congiunta tra la FISIP e le sue affiliate, ospiterà ben cinque tappe di Coppa del Mondo dei vari sport invernali. In queste occasioni verranno organizzati momenti di confronto tra le scuole di insegnamento degli sport invernali paralimpici dei vari Paesi per condividere le proprie metodologie".
I prossimi step del percorso prevedono la redazione del testo definitivo e la finalizzazione della parte multimediale con il coinvolgimento di alcune società italiane di digital design, attraverso cui la Guida diventerà uno strumento interattivo didattico comprendente anche dei video esplicativi. La fruibilità dello strumento in questione sarà fondamentale e garantita dall’azione di queste tecnologie all’avanguardia.
L’obiettivo che FISIP insegue è di fornire uno strumento agli istruttori e formatori, affinché possano trasferire le nozioni ai maestri di sci uniformando lo standard di insegnamento sul territorio nazionale.