Elena Välbe, presidente della Russian Ski Racing Federation, ha comunicato che la Russia prenderà in considerazione la questione del passaggio alle nuove distanze di gara FIS nello sci di fondo nel mese di giugno.
Ad annunciarlo all’agenzia di stampa TASS è stata proprio la numero uno federale, spiegando di non avere ancora assunto una decisione in merito. "Ci sono diversi fattori – ha chiarito Välbe –. Potremmo non riuscire a delineare la situazione rapidamente".
E, ancora: "In linea di principio, tutte le distanze dovrebbero essere equiparate a quelle internazionali, ma per arrivare a questo dovremo discuterne seriamente con il Ministero dello Sport, altrimenti potremmo rischiare di non vedere riconosciute come ufficiali le nostre competizioni".
Ad annunciarlo all’agenzia di stampa TASS è stata proprio la numero uno federale, spiegando di non avere ancora assunto una decisione in merito. "Ci sono diversi fattori – ha chiarito Välbe –. Potremmo non riuscire a delineare la situazione rapidamente".
E, ancora: "In linea di principio, tutte le distanze dovrebbero essere equiparate a quelle internazionali, ma per arrivare a questo dovremo discuterne seriamente con il Ministero dello Sport, altrimenti potremmo rischiare di non vedere riconosciute come ufficiali le nostre competizioni".
Elena Välbe si è più volte espressa contro la parità delle distanze nelle competizioni di sci nordico maschili e femminili, ma adesso non esclude il passaggio a un nuovo format, visto che ne è prevista l’adozione ai Giochi olimpici: "A giugno decideremo collettivamente, non posso prendere decisioni simili da sola", ha concluso.