Gyda Westvold Hansen, combinatista tra le più forti al mondo, non ha celato tutta la sua rabbia per il mancato inserimento della combinata nordica femminile nel palinsesto olimpico.
A raccogliere il suo sfogo è stato il quotidiano norvegese "VG", ai cui microfoni l’atleta ha dichiarato: "Vedere la nostra disciplina ai Giochi per noi donne è estremamente importante, tanto per lo sviluppo dello sport quanto per la scelta di dedicare una carriera alla combinata nordica. Infatti, quando ero giovane, mi accorsi che avrei potuto scegliere il salto con gli sci e partecipare tranquillamente alle Olimpiadi, senza dover lottare per questo".
A raccogliere il suo sfogo è stato il quotidiano norvegese "VG", ai cui microfoni l’atleta ha dichiarato: "Vedere la nostra disciplina ai Giochi per noi donne è estremamente importante, tanto per lo sviluppo dello sport quanto per la scelta di dedicare una carriera alla combinata nordica. Infatti, quando ero giovane, mi accorsi che avrei potuto scegliere il salto con gli sci e partecipare tranquillamente alle Olimpiadi, senza dover lottare per questo".
Fortunatamente per la combinata declinata al femminile, Westvold Hansen ha resistito alla tentazione, ma è lei stessa a sottolineare la frustrazione accumulata in questi anni per via del fatto che le quote rosa di questa disciplina non godono della stessa considerazione di cui beneficiano, invece, i loro colleghi maschi.
Continuare a combattere per sbarcare nel programma ufficiale della kermesse a cinque cerchi, secondo la norvegese, prevede "un delicato atto di equilibrio, ma bisogna sfruttare questo momento per ottenere qualcosa di positivo e allontanare la negatività esistente attorno a questo argomento".
Continuare a combattere per sbarcare nel programma ufficiale della kermesse a cinque cerchi, secondo la norvegese, prevede "un delicato atto di equilibrio, ma bisogna sfruttare questo momento per ottenere qualcosa di positivo e allontanare la negatività esistente attorno a questo argomento".
Intanto, Gyda Westvold Hansen pensa alla prossima stagione ("Punto alla Coppa del Mondo generale", ha asserito) e si gode questi giorni con il suo fidanzato Andreas Skoglund, fresco di reclutamento nella Nazionale A della Norvegia. Tuttavia, i due desiderano tenere lontane le loro carriere dalla vita di coppia: "È importante rilassarsi e non interessarsi troppo dei risultati dell’altro – ha detto la combinatista –. Sarebbe sciocco farci vicendevolmente da allenatori, rischieremmo di sprecare energia e di incupirci".
Skoglund, dal canto suo, condivide in toto il pensiero della sua dolce metà: "Del mio inserimento in Nazionale non abbiamo parlato molto in casa – ha confermato a "VG" –. Cerchiamo di rilassarci quando siamo insieme e di distogliere il pensiero dallo sport. Se Gyda fa bene e vince le sue gare, per me è assolutamente positivo".
Skoglund, dal canto suo, condivide in toto il pensiero della sua dolce metà: "Del mio inserimento in Nazionale non abbiamo parlato molto in casa – ha confermato a "VG" –. Cerchiamo di rilassarci quando siamo insieme e di distogliere il pensiero dallo sport. Se Gyda fa bene e vince le sue gare, per me è assolutamente positivo".