A Oslo, si è concluso il primo raduno della nazionale norvegese di biathlon, che da domenica scorsa a venerdì ha utilizzato le strutture del Comitato Olimpico Norvegese.
Johannes Thingnes Bø e compagni hanno quindi ripreso confidenza con il tiro, effettuando come sempre in questo periodo tante sessioni di tiro da fermo, non ancora combinato con il lavoro fisico.
«È stata la consueta ripresa del mese di maggio – ha raccontato l’allenatore Siegfried Mazet a Nordic Magazine – allo stesso tempo, gli atleti hanno potuto sostenere i test fisici di ritorno. Quello che emerge è che tutti sono in buona forma e hanno recuperato dalla scorsa stagione. Possiamo iniziare la nuova preparazione».
Nel gruppo maschile, proprio Johannes Thingnes Bø si è presentato al raduno con un giorno di ritardo, mentre Lægreid ha saltato un giorno di allenamento per un mal di gola. «Abbiamo avuto diversi colloqui individuali con gli atleti per tornare su ciò che ha funzionato oppure è andato meno bene lo scorso inverno. Anche se ci sono stati grandi risultati, ci sono ancora cose da migliorare fino ai prossimi Giochi Olimpici».
Non cambia invece la logica della preparazione estiva della squadra norvegese, che anche quest’anno ha scelto di non fare troppi raduni in quota. La squadra si ritroverà a cavallo tra maggio e giugno per un viaggio a Maiorca (Spagna), per allenarsi sull’aspetto atletico al caldo. «Faremo tante ore in bici e sugli skiroll» ha affermato Mazet.
Ricordiamo che la squadra maschile è formata da Filip Fjeld Andersen, Johannes Thingnes Bø, Tarjei Bø, Vetle Sjåstad Christiansen, Johannes Dale, Sturla Holm Lægreid e Sivert Guttorm Bakken.
La squadra femminile è invece composta da Juni Arnekleiv, Ragnhild Femsteinevik, Maren Hjelmeset Kirkeeide, Karoline Knotten, Ida Lien e Ingrid Landmark Tandrevold