Sci e carabina al chiodo? Magari più tardi. Perché Simon Eder ha ancora tanta voglia di continuare la sua brillante carriera nel biathlon. A 40 anni tondi, l’austriaco ha deciso di proseguire anche nel 2023-24. D’altronde, malgrado una carta di identità non più verdissima, ha ancora ottenuto risultati di rilievo. Vero, non è andato a podio in Coppa del Mondo come gli capitava da 16 stagioni consecutive (comprendendo anche le staffette), ma ai Mondiali di Oberhof ha partecipato alla mixed relay, in cui l’Austria è arrivata quarta, e in stagione ha ottenuto sei piazzamenti in top-10 in singolo. Arrivato agli “anta” non è per nulla poco.
Insomma, Eder può ancora starci nel massimo circuito, e soprattutto si diverte ancora. Ecco perché il ritiro può aspettare: «Credo ancora di poter fare grandi cose. Tornerò per fare un’altra stagione», queste le sue parole a Krone Zeitung. «Questo sport è bellissimo e mi diverte ancora molto».
Insomma, Eder può ancora starci nel massimo circuito, e soprattutto si diverte ancora. Ecco perché il ritiro può aspettare: «Credo ancora di poter fare grandi cose. Tornerò per fare un’altra stagione», queste le sue parole a Krone Zeitung. «Questo sport è bellissimo e mi diverte ancora molto».
Anche al tiro Eder ha dimostrato di saper ancora maneggiare la carabina, con il 90% al poligono (95% a terra). Quest’anno si è classificato al 18esimo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo.