Anche i migliori al mondo devono rinnovarsi se vogliono rimanere tali. Nello sci di fondo, dopo la chiusura ai russi, la Norvegia è diventata ancora di più il punto di riferimento, e lo sarà ancora di più nella stagione 2023-24, quando avrà ai nastri di partenza i campioni in carica di Coppa del Mondo sia al maschile che al femminile, ma qualcosa va cambiato. Nella categoria allround, per esempio, Emil Iversen non sarà confermato. Il campione del mondo della 50 km ai Mondiali di Oberstdorf paga i problemi fisici delle ultime due stagioni e ha già annunciato che resterà fuori dalla nazionale, anticipando anche le "nomine" ufficiali di fine mese.
Chi al posto di Iversen? In Norvegia sono sicuri: secondo la testata Langrenn, il candidato numero uno è Iver Tildheim Andersen, già vincitore di una prova in Coppa del Mondo (la 10 km a libero di Lillehammer) alla sua seconda presenza nel massimo circuito. Andersen, da molti indicato come il nuovo Northug, è sempre arrivato in top-10 in Coppa del Mondo quest’anno e ha chiuso la stagione con il titolo norvegese Under 23 nella 10 km a libero. I posti di Didrik Tønseth, Hans Christer Holund, Harald Østberg Amundsen, Martin Løwstrøm Nyenget, Simen Hegstad Krüger e Sjur Røthe dovrebbero invece essere al sicuro.
Chi al posto di Iversen? In Norvegia sono sicuri: secondo la testata Langrenn, il candidato numero uno è Iver Tildheim Andersen, già vincitore di una prova in Coppa del Mondo (la 10 km a libero di Lillehammer) alla sua seconda presenza nel massimo circuito. Andersen, da molti indicato come il nuovo Northug, è sempre arrivato in top-10 in Coppa del Mondo quest’anno e ha chiuso la stagione con il titolo norvegese Under 23 nella 10 km a libero. I posti di Didrik Tønseth, Hans Christer Holund, Harald Østberg Amundsen, Martin Løwstrøm Nyenget, Simen Hegstad Krüger e Sjur Røthe dovrebbero invece essere al sicuro.
