Pål Golberg ha appena archiviato una delle sue migliori stagioni di sempre, condita da tre ori e un argento ai Mondiali di Planica 2023, da dieci podi in Coppa del Mondo, dalla vittoria della Coppa del Mondo di distanza e dal secondo posto nella classifica generale assoluta.
All’età di 32 anni, il fondista norvegese difficilmente avrebbe potuto sognare un inverno più soddisfacente di quello vissuto: un’annata tanto entusiasmante da risultare, almeno nei suoi pensieri, difficilmente ripetibile, a tal punto che lo stesso Golberg non esclude l’opzione del ritiro dall’attività agonistica sin da subito.
All’età di 32 anni, il fondista norvegese difficilmente avrebbe potuto sognare un inverno più soddisfacente di quello vissuto: un’annata tanto entusiasmante da risultare, almeno nei suoi pensieri, difficilmente ripetibile, a tal punto che lo stesso Golberg non esclude l’opzione del ritiro dall’attività agonistica sin da subito.
Ai microfoni di NTB, il norge ha affermato di non avere ancora pensato alla prossima stagione, ma "la mia ambizione, sin dall’inizio della mia carriera, è quella di sciare finché lo troverò divertente. Ora, è chiaro che non ci saranno molte altre stagioni più divertenti di questa".
In più, tra le sue priorità c’è la famiglia che ha costruito con la sua dolce metà, Line Sogn Plassen, che l’ha reso padre di due figlie, rispettivamente di 4 anni e di 8 mesi: "Ho degli obblighi da rispettare a casa, dobbiamo almeno confrontarci in famiglia. Ho un rispetto pazzesco nei confronti di chi svolge i lavori di casa. Vedremo, farò due chiacchiere con la mia ‘coinquilina’", ha concluso, sorridendo, Pål Golberg.
In più, tra le sue priorità c’è la famiglia che ha costruito con la sua dolce metà, Line Sogn Plassen, che l’ha reso padre di due figlie, rispettivamente di 4 anni e di 8 mesi: "Ho degli obblighi da rispettare a casa, dobbiamo almeno confrontarci in famiglia. Ho un rispetto pazzesco nei confronti di chi svolge i lavori di casa. Vedremo, farò due chiacchiere con la mia ‘coinquilina’", ha concluso, sorridendo, Pål Golberg.