Biathlon – Giachino resta alla guida della Francia: “Voglio fare un’altra stagione con Justine Braisaz”

Jean Paul Giachino sembrava a un passo dal mettere fine alla sua carriera come tecnico di tiro della squadra femminile di biathlon francese. Il 60enne quest’anno è stato parte fondamentale nella conquista della Sfera di Cristallo da parte di Julia Simon, lei che ha effettuato il salto di qualità proprio nella parte tiro, sparando con un 88% che fino alla stagione passata sembrava poter essere pura utopia. Ricordiamo che il tecnico della Savoia ha ricoperto il ruolo per undici anni dal 2007 al 2018, per poi tornare nel 2020.
La Francia femminile quest’anno ha trovato grandi risultati, non solo con Julia Simon, ma anche lanciando in orbita Lou Jeanmonnot e altre giovani con potenziale come Sophie Cheaveux. "Volevo concludere la mia avventura questa primavera, ma le modifiche apportate alla riforma pensionistica non me lo hanno permesso quindi andrò avanti un anno di più e, dalla stagione 2023-24 vedrò cosa fare stagione per stagione" ha detto il savoiardo a NordicMag. "Essere un’atleta di alto livello è veramente sfidante, tutto questo mi motiva insieme al fatto che avrei voluto fare un’altra stagione con Justine Braisaz Bouchet" conclude il tecnico francese. Braisaz che, ricordiamo, tornerà in Coppa del Mondo questo novembre dopo la pausa di per maternità.
Stephane Bouthiaux ha dichiarato sempre a NM che Giachino avrebbe trovato "nuova linfa" negli ultimi tempi, grazie alla collaborazione ottima con Cyril Burdet, e ha quindi deciso di allungare almeno di un anno il suo impiego. "Polo sembrava un po’ alla fine della corsa ma poi, con i risultati e l’alchimia con Cyril sembra aver trovato un secondo vento dalla sua parte".