Stina Nilsson, biatleta svedese, ha fatto un bilancio "senza filtri" della sua stagione agonistica, senz’altro al di sotto delle sue aspettative iniziali. Da un lato, c’è stata la medaglia di bronzo conquistata agli Europei di Lenzerheide con la staffetta mista, a cui si aggiungono un quarto posto nella gara sprint e un quinto post nella pursuit.
Dall’altro lato, però, per ammissione della stessa Nilsson, "c’è molto altro che non sono riuscita a fare quest’anno. Penso che ci si possa ammalare e poi guarire, ma quando succede di continuo è difficile risollevarsi. Sono generalmente abbastanza in salute, ma dopo il Coronavirus contratto a maggio dell’anno scorso il mio sistema immunitario è più debole".
I pensieri di Stina Nilsson sono già proiettati tutti verso il prossimo inverno: "Sento di volere di più, ma sono entusiasta di iniziare a lavorare per la prossima stagione, perché voglio di più. Questo è stato un anno da cani, ma devo essere pronta a ricostruire da capo il mio personale puzzle".
Prima, però, un po’ di vacanza primaverile: "Sarò in villeggiatura a Creta con la famiglia. Probabilmente è il settimo o l’ottavo anno consecutivo che ci vado, quindi non vedo l’ora!".
Prima, però, un po’ di vacanza primaverile: "Sarò in villeggiatura a Creta con la famiglia. Probabilmente è il settimo o l’ottavo anno consecutivo che ci vado, quindi non vedo l’ora!".