Dai Campionati Russi che si sono svolti lo scorso weekend è arrivata una notizia molto interessante per il biathlon. Nataliya Shevchenko, passata dallo sci di fondo al biathlon nella passata primavera, è già notevolmente migliorata al tiro, tanto da dominare le competizioni nazionali in sprint e pursuit. L’atleta che nel fondo era più conosciuta come Mekryukova, suo cognome da nubile, si è imposta con zero errori nella sprint e appena uno nella pursuit, tanto da terminare con vantaggio di oltre un minuto rispetto alla più immediata inseguitrice.
Classe 2000, nello sci di fondo ha avuto poche opportunità in Coppa del Mondo, andando a punti soltanto nella sprint di Davos della stagione 2020/21. Nei Campionati Russi della passata stagione, sua ultima presenza nello sci di fondo, chiuse la qualificazione alla sprint in testa con sette decimi di vantaggio su Nepryaeva, per poi chiudere quinta in batteria. Lo scorso anno conquistò anche un bronzo, sempre nella sprint, ai Mondiali Under 23.
Quindi, la decisione, una volta sposata, di passare al biathlon, dove si è subito messa in evidenza mostrando dei notevoli progressi. Il marito stesso, Alexei Shevchenko, ha ammesso di essere rimasto scioccato dalla sua prestazione.
Il suo allenatore, Shashilov, ci ha scherzato su ammettendo di averle comprato un nuovo zaino che le aveva promesso in caso di doppio zero e vittoria.
L’ex campionessa olimpica Olga Medvedtseva ha ammesso di essere rimasta impressionata dalla prestazione dell’ex fondista. «Potrebbe ottenere risultati anche più alti dei miei – ha affermato – è giovane, è un’ottima sciatrice, ha tutti i mezzi per avere successo. Il modo in cui ha lavorato al poligono è stato impressionante, anche dopo l’errore commesso, come ha lavorato i colpi. Probabilmente è un’atleta diligente e organizzata per ottenere risultati del genere già oggi. Per questo sono impressionata, pratica questo sport da meno di un anno, e già è capace di vincere due titoli nazionali».
Infine anche l’allenatore della nazionale Bashkirov ha elogiato Shevchenko: «La sua prestazione sugli sci non è sorprendente, ma al tiro si, soprattutto nella pursuit. Merita tanti applausi, non solo lei ma anche i suoi allenatori. Diciamo che possiamo definirla una scoperta».
Dopo questo risultato, sicuramente Natalia Shevchenko vede più vicina la possibilità di un esordio ad alto livello anche in campo internazionale. Ovviamente, non dipenderà solo da lei.
