A inizio maggio, dal 3 al 5, a Dubrovnik, in Croazia, si svolgerà il meeting primaverile della FIS. Sarà l’occasione per numerose riunioni, nel corso delle quali verranno fatte diverse proposte sulle singole discipline nelle commissioni e sotto comitati che si incontreranno.
Giornate importanti alle quali la Russia vuole prendere parte. Elena Välbe, presidente dello sci di fondo russo ha già chiarito che si recherà in Croazia per questi incontri. «Andremo alle riunioni FIS a Dubrovnik – dice chiaramente a l’agenzia russa RIA – ho già detto che non mi considero colpevole, per cui dovermi nascondere e non partecipare a questi eventi. Siamo membri dell’associazione internazionale e abbiamo ricevuto un invito a questo evento. Sono pronta a parlare con chiunque sia presente. Non ritengo giusto restare a casa, sdraiarmi e aspettare. Questo sarebbe sbagliato. Spero che potremo incontrare il presidente della FIS (lo svedese Johan Eliasch) e potergli parlare. Non è stato aggressivo nei nostri confronti. Ma è un politico, e non le sue scelte non dipendono solo da lui».
Lo scorso autunno, la Norvegia decise di boicottare gli incontri in cui era presente la Russia. A questo punto è logico chiedersi se ciò avverrà nuovamente anche a maggio. A VG, Espen Graff, respondabile della comunicazione della Federazione Norvegese di Sci, ha chiarito che tutti i delegati norvegesi saranno presenti: «Lo scorso autunno la Norwegian Skiing Association ha inviato una lettera alla FIS in cui comunicavamo chiaramente che non volevamo che i leader di Russia e Bielorussia potessero partecipare a riunioni internazionali. Sfortunatamente, non abbiamo ottenuto la maggioranza per questo in FIS. La nostra federazione ritiene però che sia importante salvaguardare gli interessi norvegesi nel lavoro internazionale, ed è quindi fondamentale essere presenti durante molti di questi incontri. La presenza offre anche l’opportunità di comunicare chiaramente a livello internazionale, che la Norvegia crede ancora che la Russia e la Bielorussia non dovrebbero essere autorizzate a partecipare a competizioni internazionali. La Norwegian Skiing Association ha quindi deciso che i rappresentanti della nostra associazione possono partecipare alle riunioni anche se sono presenti i loro corrispettivi di Russia e Bielorussia».
