HOLMENKOLLEN – Ha chiuso la Coppa del Mondo come l’aveva iniziata, vincendo. Dall’individuale di Kontiolahti alla mass start di Oslo, con nel mezzo un Mondiale da protagonista, nel corso del quale ha colto due ori individuali sempre nell’individuale e nella mass start. È evidente la soddisfazione di Hanna Öberg per l’ultimo successo ottenuto nella gara che ha chiuso la Coppa del Mondo. Ci accoglie con il sorriso, quando le andiamo incontro nel media centre per parlare con lei, nonostante venga da ormai oltre un’ora di interviste.
«Erano condizioni veramente dure oggi, sia in pista con la neve che a causa della nebbia al poligono – spiega la svedese, prima di scherzarci su, ma forse fino a un certo punto – mi sentivo però molto motivata. Prima del via avevo le sensazioni di Oberhof (ride, ndr). Penso che questo sia stato positivo e mi abbia dato motivazioni ulteriori. A questo punto credo che la nebbia sia qualcosa di buono per me al poligono (ride, ndr). Il tiro a terra è stato positivo per tutta la stagione, ma oggi non potevi vedere i bersagli troppo chiaramente, dovevi solo sparare senza pensare troppo. In ogni serie, dovevo controllare due volte per capire se avevo preso tutti i bersagli, prima di dire: “Ok li ho presi tutti” (ride, ndr). Era veramente importante riuscire a mantenere le motivazioni alte anche per l’ultimo giorno e sentivo di essere in una forma veramente buona, come avvenuto per tutta la stagione. Oggi mi sono davvero divertita a gareggiare».
La svedese è quindi tornata sul discorso che aveva già fatto con noi dopo l’argento nella sprint di Oberhof, spiegandoci quanto paradossalmente sia stato importante per lei saltare la tappa di Pokljuka, in quanto ciò le ha permesso di capire quanto le piaccia gareggiare. «Credo proprio che lo stop avuto quando ho saltato la tappa di Pokljuka sia stato positivo per me, in quanto ho ritrovato maggiore gioia per la competizione. In quell’occasione mi era mancato gareggiare e questo è stato molto importante per me. Nella seconda parte della stagione ho quindi avuto nuovamente questa gioia di gareggiare e competere, mi è piaciuto nuovamente tanto farlo e ciò mi ha permesso di comportami bene anche in gara».
Hanna Öberg ci ha tenuto però anche a sottolineare quanto sia importante per lei aver dimostrato a sé stessa di poter mantenere un’ottima condizione per una stagione intera, ma soprattutto aver ritrovato con continuità le posizioni di testa, oltre alla gioia di competere. Insomma tutti ottimi elementi da cui partire nella prossima stagione. «Questo finale mi ha fatto comprendere che sono in grado di mantenere le energie e le motivazioni ad un alto livello per tutta la stagione. Vero, ho saltato Pokljuka, ma da lì ho fatto tutte le gare (ride, ndr). Penso di potermi ritenere molto orgogliosa di essere stata capace di fare bene fino alla fine, mantenendo energie e motivazioni alte per tutta la stagione. Alla fine ho vinto la prima gara e ora vinto anche l’ultima gara (ride, ndr).
Ora ho più fiducia per la prossima stagione. Questa seconda parte è stata importante per me e avrà una parte fondamentale in ciò che verrà successivamente nella prossima preparazione. Penso che per me sia stata però aver ritrovato questa gioia di gareggiare la cosa più importante».