HOLMENKOLLEN – Insieme a Marte Olsbu Røiseland e Tiril Eckhoff hanno vinto tante medaglie, conquistando tanti successi internazionali nelle staffette miste e anche nella single mixed relay. Inevitabile quindi chiedere a Tarjei e Johannes Bø un commento sul ritiro delle due campionesse.
Entrambi non hanno voluto però parlare del passato, ma si sono concentrati soprattutto sul futuro, anche se nel caso di Tarjei non ha nascosto un po’ di emozione.
«Sarà un nuovo inizio per la squadra femminile e per tutta la nazionale – ha affermato Tarjei Bø a Fondo Italia – abbiamo avuto queste due fantastiche atlete per anni, anche nelle gare miste erano sempre presenti e ci hanno aiutato a ottenere tanti successi. Adesso senza loro due sarà una bella sfida mantenere il livello ancora così alto. Come sempre però, quando qualcuno lascia, qualcun altro si prende le sue responsabilità, quindi penso che arriverà qualche altra donna a prendere il loro posto».
Rivolto al futuro della squadra è anche il primo pensiero di Johannes Bø: «Ovviamente sarà più difficile vincere medaglie miste in futuro – ha ammesso a Fondo Italia – avendo perso due atlete del genere. Dall’altra parte, credo che il resto della squadra femminile si sentirà ora maggiormente responsabilizzato con l’obiettivo di scrivere una nuova storia del biathlon norvegese. Credo che quindi le atlete si alleneranno più duramente che mai per recuperare il gap ed essere altrettanto competitive».
Tarjei Bø ha quindi ammesso che l’addio delle due ex compagne di squadra non lo ha sopreso, in quanto ne era già a conoscenza. Allo stesso tempo si augura di poter continuare a vederle nell’ambiente del biathlon: «Noi lo sapevamo già perché ce lo avevano comunicato prima di annunciarlo ed ovviamente c’era un po’ di tristezza. Sono due brave ragazze, che hanno sempre portato un bel clima
in squadra. Sicuramente io sono stato con loro per dieci anni, le conosco da molto tempo. Mi auguro che continuino a essere nel mondo del biathlon, così possiamo incontrarle ancora».
Quando gli abbiamo chiesto se si è commosso, Johannes Bø ci ha risposto come sempre con una battuta: «No, non sono una persona che si emoziona facilmente (ride, ndr). Ma il weekend non è ancora iniziato, quindi domenica, quando tutto sarà finito, vedremo».
