La nazionale svedese, dopo i fasti di Planica, ha reso noti gli 11 atleti che prenderanno il via alle prove su 50 chilometri di Oslo-Holmenkollen nelle giornate di sabato e domenica. Per quanto riguarda gli uomini spiccava il nome di William Poromaa, medaglia di bronzo nell’appena conclusa 50 "mondiale" in cui ha dato filo da torcere ai norvegesi e ha conquistato a sorpresa la prima medaglia individuale della carriera in un Mondiale. Il ventiduenne si è però ammalato e non sarà al via della gara. Al suo posto è stato convocato Simon Andersson. Con quest’ultimo saranno al via Fredrik Andersson, Gustaf Berglund, Jens Burman, Viktor Brännmark e Truls Gisselman. Non sarà facile per gli uomini svedesi conquistare un posto sul podio.
Tra le donne il discorso è diverso rispetto ai colleghi uomini, Ebba Andersson è la favorita d’obbligo della vigilia dopo quanto fatto vedere nei Mondiali. Certo è che, un conto è una gara su 30km, un conto è una gara su 50km, l’adattabilità sarà un mistero un po’ per tutte. La 3 volte medagliata a Planica Frida Karlsson dopo l’ultima gara dei Campionati mondiali disse scherzando a Nettavisen: "Beh, se prima non vedevamo l’ora di fare la 50 di Oslo, forse adesso solo Ebba è di questa idea". Assieme alle 2 donne di punta del movimento femminile svedese saranno al via: Moa Ilar, Lovisa Modig e Linn Sömskar.
Frida è l’unica svedese che farà entrambe le gare in programma in Norvegia. Infatti, appena due giorni dopo la 50 km di Holmenkollen, dovrebbe essere al via anche della sprint di Drammen, in programma martedì 14 marzo. Insieme a Frida Karlsson ci saranno anche Maja Dahlqvist, Johanna Hagström, Moa Lundgren, Jonna Sundling, Linn Svahn e Ingreid Hallquist. Quest’ultima sostituisce Emma Ribom, inizialmente convocata, ma costretta a dare forfait perché si è ammalata.
Tra gli uomini toccherà a Edvin Anger, George Ersson, Marcus Grate, Calle Halfvarsson, Johan Häggström, Oskar Svensson.
Visti i tanti forfait delle ultime settimane, però, non è detto che da qui alle gare, specie quella di martedì a Drammen, non vi siano altri cambiamenti.
