Jarl Magnus Riiber ha completato il suo Mondiale trionfale conquistando anche l’oro nella gundersen su trampolino grande davanti a Jens Luuras Oftebro e a Johannes Lamparter. Il segmento di sci di fondo è stato una sorta di formalità per il norvegese più titolato sul podio che, grazie a un salto incredibile in mattinata, ha posto le condizioni per una vittoria in totale relax. Dietro invece la battaglia è stata accesa fino alla volata finale, in cui Oftebro come da previsione ha disposto a piacimento degli avversari. Lamparter salva in qualche modo il Mondiale ottenendo un buon bronzo mentre Julian Schmid, sesto, si ferma a 3 medaglie su 4 gare.
Jarl Magnus Riiber diventa così il secondo combinatista all-time ad aver confezionato il Grand Slam, ovvero conquistare 4 medaglie del metallo più pregiato in altrettante gare dopo che Johannes Rydzek c’era riuscito a Lahti nel 2017. Va sottolineato come il tedesco, oggi 16esimo, avesse a disposizione non la prova a squadre mista bensì la ex team sprint, che vinse a fianco di Eric Frenzel in quell’occasione. Il norvegese non può che essere l’uomo copertina di questi Campionati Mondiali.
Samuel Costa conclude la gara in 19esima posizione. Sfortunato Samuel perché nel momento in cui ha ottenuto, forse, il miglior salto della stagione le condizioni meteo non gli hanno dato una mano visto che nessun big è cascato nella sua zona di classifica. Raffaele Buzzi porta a casa un 24esimo posto, ma con una prova molto solida sugli sci. Aaron Kostner, visibilmente insoddisfatto dopo il salto, chiude 30esimo dopo una prestazione molto positiva altresì nel fondo. Iacopo Bortolas, che altresì non aveva trovato il miglior salto della sua vita questa mattina, ha portato a casa un 34esimo posto.
Krjstian Ilves ha chiuso quarto dopo comunque una grande gara su due fronti. Stefan Rettenegger è quinto mentre la rimonta del giorno è di Joergen Graabak, sicuramente uno degli indiziati della vigilia a recuperare posizioni, che ha chiuso ottavo partendo dalla 18esima posizione.
