PLANICA – È dispiaciuto Simone Daprà quando raggiunge la mixed zone al termine della 15 km a skating del Mondiale di Planica. Il trentino delle Fiamme Oro continua a guardare la pista con tutto il rammarico di una prestazione sicuramente al di sotto delle sue aspettative.
Daprà è contrariato per il suo 34° posto finale, ma soprattutto dispiaciuto perché molto probabilmente questo risultato gli costerà il posto nella staffetta maschile di venerdì, a cui il trentino teneva tanto, dopo aver contribuito alla storica vittoria dell’Italia nella staffetta maschile di Dobbiaco, meno di un mese fa.
«Sono partito abbastanza regolare – esordisce Daprà – innanzitutto perché era una 15 km, ma anche perché a Dobbiaco, dove evidentemente stavo davvero molto bene, ero partito in gestione, facendo poi un’ottima gara. Anche oggi sono partito un po’ abbottonato, ma i primi intermedi ricevuti dai tecnici in pista erano troppo alti. Allora ho iniziato subito ad accelerare, però mi sono reso conto che mi mancava un po’ di forza, soprattutto nella parte alta.
Ho cercato quindi di finire abbastanza forte per recuperare qualcosina, ma in generale non sono soddisfatto della mia prova.
Adesso mi dispiace anche per la staffetta, perché giustamente meritava il posto chi andava meglio tra noi quattro, ma le gare sono così. Speriamo di rifarci prossimamente».
Daprà era in ottime condizioni a Dobbiaco meno di un mese fa. «Forse avrei preferito continuare a far gare. Quest’anno dopo un inizio di stagione un po’ complicato, ho iniziato a ingranare, ma anche allora sono sempre stato un po’ troppo altalenante durante le gare. Adesso vedremo un po’, continuerò a lavorare, allenarmi e vediamo come vanno le prossime gare».