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Sci di fondo

Sci di fondo – Parla Freddy Stauder, tra la soddisfazione per lo skiathlon femminile e l’attesa della team sprint

PLANICA – È sorridente Freddy Stauder quando si presenta nella mixed zone dello stadio di Planica. Il direttore tecnico dello sci di fondo italiano vede la nazionale femminile di sci di fondo crescere e avvicinarsi a quelle quattro atlete nei venti che è il suo obiettivo per puntare in alto con la staffetta.

«Certo che sono soddisfatto – risponde a Fondo Italia – le ragazze hanno fatto una bella gara. Poi c’è chi magari si è presentata con qualche acciacco, ma averne quattro nelle trenta ai Mondiali è positivo.
Per quanto riguarda Franchi, avevamo già visto in questi giorni che stava bene, ha fatto il suo e addirittura avrebbe potuto chiudere sesta. Ciò significa che c’è. Pittin ha riconfermato il suo buono stato di forma.
Comarella è andata molto bene nella parte in classico. Ganz era fuori dalle gare da un po’ per problema al tallone e deve quindi ritrovare il ritmo gara.
Se sono sorpreso? Alla vigilia avevo detto che mi aspettavo un piazzamento tra il decimo e quindicesimo posto, ma se ci fosse stata una prestazione ottima anche di più. Un po’ di occhio tra me e Markus lo abbiamo (ride, ndr)».

La testa è ora alla team sprint: «Domani abbiamo una bella team sprint. Pellegrino e De Fabiani sono molto competitivi come hanno mostrato a Livigno. Se non succede nulla di particolare siamo lì. Possiamo aspettarci qualcosa di buono e le condizioni della neve dovrebbero cambiare».

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