Se la Norvegia è assoluta padrona del fondo maschile ai Campionati mondiali di sci nordico in corso a Planica, Slovenia, con 5 medaglie su 6 a disposizione, stessa cosa si può dire della Svezia in ambito femminile.
Stesso bottino di medaglie grazie al back-to-back nello Skiathlon firmato Ebba Andersson e Frida Karlsson. Andersson, autrice di una gara di livello altissimo sin dal primo metro, è transitata per prima al cambio sci e dopo i primi 7,5 km in alternato condotti senza forzare troppo, non appena messi quelli da skating ha iniziato a far andare le gambe, staccando tutte già dopo 900 metri in tecnica libera.
Ultima a sfilarsi, la compagna di squadra Karlsson che non è riuscita a tenere il ritmo infernale imposto dalla connazionale. Terza la norvegese Astrid Oeyre Slind per un podio tutto scandinavo. Ai piedi del podio, la tedesca Katharina Hennig davanti alla finnica Kerttu Niskanen.
Per quanto riguarda le azzurre, ottima e sopra le attese della vigilia, la gara di Francesca Franchi. La venticinquenne, transitata al 16º posto al cambio sci, ha ingranato le marce alte in tecnica libera andando a chiudere con un sorprendente 9º posto finale, battuta nella volata che ha sancito la sesta piazza finale e di conseguenza la flower ceremony, nell’ordine, da Krista Parmakoski, Ingvild Flugstad Oestberg e Anne Kjersti Kalvaa. Chiude la top 10 la francese Delphine Claudel.
Da rimarcare come, in ambito femminile, sia la prima top 10 azzurra da Seefeld 2019, quando Elisa Brocard fu decima nella sprint. Per quanto riguarda le gare distance invece, bisogna tornare indietro di ben 12 anni, dai Mondiali di Oslo-Holmenkollen 2011.
Le altre azzurre in gara: Cristina Pittin 18ª, Anna Comarella 24ª e Caterina Ganz 30ª.
Per Pittin si tratta del miglior risultato in carriera in una gara distance e conferma quanto di buono fatto in una sprint. Comarella invece ha dimostrato in classico di essere tra le migliori, andando al cambio sci in 10ª posizione e questo è un ottimo viatico in vista della staffetta e della 30 km che sarà in classico. Mentre per Ganz si tratta del ritorno in gara dopo lo stop forzato di Dobbiaco che le ha fatto perdere il ritmo gara .
Sci di fondo – Doppietta Svezia nello Skiathlon femminile: vince Andersson davanti a Karlsson. Ottima 9ª Franchi
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Campionati Italiani Giovani e Aspiranti: titoli italiani per Tommaso Giacomel e Marco Barale
Il trentino si è imposto nell'individuale con 1" di vantaggio su Giraudo; Barale ha fatto suo il titolo italiano
Sci di fondo – Carollo a Fondo italia: “Sono partito molto convinto, bello essere lì a lottare con i grandi”
Se il risultato di Federico Pellegrino in top 10 nella 15 km mass start in classico di Dobbiaco è di per sé un
Biathlon – Mondiali Giovani: bellissima Italia, arriva il bronzo nella staffetta maschile Youth
Iacopo Leonesio, Tommaso Giacomel e Didier Bionaz hanno conquistato la medaglia al termine di una gara emozionante;