Seconda tornata di gara odierna con la prova maschile di 10 km valida per strappare la qualifica e poter partecipare alla memorabile 15 km TL di mercoledi 01 marzo valida per l’assegnazione del titolo mondiale iridato 2023.
Oggi a sfidarsi gli atleti di quelle nazioni minori che, seppur non gareggeranno per un risultato di rilievo portano in alto il valore sportivo dell’impegno e e dedizione allo sci di fondo. Per loro un’opportunità di esperienza di vita da portare nel proprio bagaglio culturale.
Sulle nevi primaverili di Planica, con 10 gradi centigradi, oggi a trionfare è stato l’islandese Albert Jonsson affrontando i due giri da 5 km in un tempo di 26′ 47" mettendosi al comando già del terzp km in poi. In seconda posizione il brasiliano Manex Silva con 52" di ritardo e a chiudere il podio l’armeno Spartak Voskanyan ad oltre 1′ di distacco.
Oltre a questi tre atleti si sono qualificati di diritto alla gara del 1 marzo Stevenson Savart e l’altro islandese Dagur Benediktsson, mentre per i rimanenti 65 si dovrà attendere il giorno stesso della manifestazione e capire se alcuni atleti daranno forfait all’ultimo.
L’italo – thailandese Mark Chanlung si è posizionato in ottava posizione a 1’38" dalla testa e lo vedremo in gara domani nella sprint TC proprio per la Thailandia (Mark ricordiamo essere figlio di madre italiana e padre thailandese e vive e si allena a Gressoney.)
Sci di Fondo – Mondiali Planica l’islandese Albert Jonsson vince la 10 km TL
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